E’ dedicata agli artisti d’avanguardia di inizio Novecento la nuova collezione Muse, nata nelle fornaci di VENINI e dall’intensa collaborazione tra il designer Fabio Novembre e i maestri artigiani dell’antica vetreria di Murano.
“Muse è il mio omaggio a Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Alberto Savinio e Filippo De Pisis”, ha commentato Fabio Novembre. Muse è infatti una collezione di sculture luminose che riprende la poetica Metafisica: come per De Chirico, anche per Novembre il manichino da sartoria, freddo, rigido, privo di emozioni, prende il posto di un essere umano apparentemente inespressivo.
Ma nonostante le pose che assume e il ruolo che gioca nello spazio, il manichino trasmette comunque stati d’animo di inquietudine e di solitudine anche in funzione del colore che lo caratterizza. Ne deriva così un oggetto artistico enigmatico, silenzioso, straordinariamente evocativo.
Il racconto dell’essere umano che Fabio Novembre fa attraverso il design è il modo unico e sempre sorprendente che gli consente di creare architetture, installazioni e oggetti con uno stile decisamente riconoscibile. L’opera di Muse si colloca fuori del tempo e dello spazio, in un continuo rimando fra la perfezione classica e gli interrogativi del presente, così come accadeva agli artisti metafisici.
Il vetro opalino viene soffiato dai maestri delle fornaci VENINI all’interno di una struttura metallica reticolare come nella tradizione della lanterna veneziana: l’energia sapientemente controllata è impressa alla materia prima e si alterna alla precisione della lavorazione manuale, per raccontare la capacità del vetro di tendersi nonostante la presenza di una matrice indeformabile.
Con questo progetto si rivela la straordinaria capacità delle fornaci VENINI di conservare e valorizzare un patrimonio unico al mondo: la manifattura d’eccellenza del vetro. I maestri artigiani sono i custodi di un sapere antico, prezioso, unico: un segreto che nella dimensione della fornace si traduce in opere straordinarie grazie al magico incontro tra fuoco e acqua, fra arte e artigianalità, tra antico e contemporaneo.
Muse si presenta in tre varianti di colore, erba, lattimo e rosso, in onore dell’eccellenza made in Italy, ed è proposta in edizione limitata di solo nove pezzi per colore.
La base della testa è in marmo di Carrara bianco, per offrire un altro richiamo all’esperienza artistica classica, da cui gli artisti metafisici attingevano con generosità. L’esaltazione della bellezza intrinseca degli oggetti e della materia viene fissata nel momento di assoluta intesa fra il designer e il maestro vetraio, in quell’attimo straordinario in cui il vetro si cristallizza diventando opera d’arte.
“Dopo i successi di Happy Pills e Murana che sono diventati best seller di VENINI, siamo orgogliosi di confrontarci nuovamente con lo spirito creativo e non convenzionale di Fabio Novembre. Da sempre VENINI si fa promotore di progetti innovativi che, attraverso il design, valorizzino l’antica arte della lavorazione del vetro. Fin dal 1921, anno della sua fondazione, VENINI è riuscita in un’impresa straordinaria, quella di valorizzare l’arte del vetro contribuendo alla definizione della cultura contemporanea. E grandi artisti come, per citarne alcuni, Gio Ponti, Mimmo Rotella, Gae Aulenti, Gaetano Pesce, Tadao Ando, Ron Arad e, appunto, Fabio Novembre, hanno trovato nell’esperienza della fornace le condizioni ottimali per sperimentare nuove frontiere creative”, ha dichiarato Carlo Longagnani, amministratore delegato di VENINI.
Quella di VENINI è un’eredità che ha conquistato il mondo anche grazie alla presenza delle proprie creazioni in importantissime collezioni permanenti, quali per esempio quelle del Metropolitan Museum e del MOMA di New York, della Fondazione Cartier di Parigi e del Victoria and Albert Museum di Londra. Non da meno è il museo VENINI che, raccogliendo 45.000 disegni, 10.000 foto d’epoca e 4.000 opere d’arte, rappresenta il più prezioso archivio della vetreria artistica moderna e contemporanea.
Riconoscendo i valori dell’antica arte vetraria e l’importanza di tutelare il patrimonio manifatturiero rappresentato dalle fornaci, VENINI conosce oggi una nuova straordinaria vitalità grazie a nuove collaborazioni con designer di fama internazionale e agli imponenti progetti per il contract, che riconfermano il ruolo dell’azienda come ambasciatrice nel mondo del made in Italy di qualità.