Dal luglio 2019 Carlo Maino ha acquisito la rappresentanza per l’Italia dei marchi tableware Wedgwood, Waterford, Royal Doulton e Royal Albert. Abbiamo incontrato Angelo Maino per fare il punto con lui sull’andamento generale del mondo della tavola e sulla visione di cui vogliono farsi portavoce i nuovi brand che rappresenta.
“Dopo anni di sofferenza nel mondo della tavola, in questi ultimi periodi si riscontra una stabilità con una lieve crescita soprattutto per i prodotti di qualità. Le previsioni sono per una crescita di oltre il 10% dal 2023. Per questo motivo il Gruppo Fiskars, fondato in Finlandia nel 1649 per la produzione di articoli in metallo, ha deciso di acquisire nel 2015 le fabbriche del Gruppo Waterford-Wedgwood proprietario anche di Royal Albert e Royal Doulton. Oggi il Gruppo Fiskars fattura oltre 1,1 miliardi di euro ripartiti in due quasi equivalenti segmenti di mercato: Living (tavola, regalo e complementi d’arredo) e Functional (cucina, giardinaggio e outdoor), occupando 7.600 dipendenti e con la presenza dei suoi marchi in oltre 100 Paesi.
La completa integrazione nel Gruppo Fiskars di questi marchi inglesi è avvenuta nel 2018. La complessa operazione ha comportato difficoltà e alle volte disservizi nell’assistenza alla clientela. Per porvi rimedio il Gruppo Fiskars ha costituito uno specifico ed autonomo dipartimento, la Fiskars Benelux Living-Continental Europe, responsabile del 47% delle vendite del settore, sotto la direzione generale di Emile van Oorschot e commerciale di Steven van Dortmond avvalendosi per l’Italia della collaborazione della Maino.
Il lancio della strategia globale dei quattro marchi iconici dello stile di vita inglese è iniziato nel 2019 partendo dal marchio Royal Doulton, che vanta oltre Nuova distribuzione per prestigiosi marchi inglesi 200 anni di storia, al quale si è voluto dare una impronta più specificatamente indirizzata ai giovani con uno stile di vita personale audace, amanti della cucina, a cui piace mixare sia le preparazioni sia il modo di presentarle. Una identità di marchio sintetizzata nelle parole chiave: individuale, anticonvenzionale, originale e rilassato, ovvero collezioni casual ma di elevata qualità. Il brand si avvale anche della collaborazione del famoso chef Gordon Ramsay e della nota conduttrice televisiva Ellen DeGeneres.
Per Wedgwood, invece, dopo aver celebrato il suo 260° anniversario, è previsto un grande rinnovamento a partire dal 2020: missione “rompere i confini per accendere l’immaginazione” nel rispetto della storia del brand, fatta di qualità ed artigianalità, puntando a un consumatore edonista alla ricerca di individualità ed unicità. Wedgwood vuole offrire un eclettico mix di tre stili: Originale e Non Convenzionale, Tradizionale Rivisitato, Semplicemente Edonistico attraverso collezioni create dal suo design team ma anche da designer e stilisti internazionali, come Jasper Conran e Vera Wang.
Royal Albert ha, a sua volta, una grande eredità storica in Italia ed è conosciuto per il mix perfetto di elementi tradizionali floreali con elementi freschi e stravaganti. Con questo marchio si vuole trasmettere al consumatore l’atmosfera dei romantici giardini inglesi e, avvalendosi della collaborazione di celebrità come Miranda Kerr, rivolgersi ad un target di giovani donne glam.
Con Waterford si vuole raccontare come valorizzare i momenti del vivere attraverso la purezza e il design di un cristalo di qualità con oltre 200 anni di storia”.
Attraverso quali modalità è, secondo voi, possibile oggi dialogare con il consumatore contemporaneo?
Per poter interessare il consumatore è importante creare la propria identità di marchio e farsi riconoscere tra la grande offerta del mercato. Bisogna fissare l’attenzione sul consumatore di riferimento che si vuole raggiungere e saper dare le risposte alle sue aspettative. La corretta presentazione nel punto vendita qualificato è fondamentale per suggerire idee che seducano ed invoglino all’acquisto”.
Quanto il mercato italiano è oggi importante per il gruppo?
Il mercato italiano è stato in un recente passato un mercato importantissimo, soprattutto per il marchio Wedgwood, ma anche molto rilevante per gli altri marchi del gruppo. Le difficoltà del settore e soprattutto della riorganizzazione hanno provocato una trascuratezza dell’attenzione, particolarmente sofferta dalla clientela italiana che non è stata assistita in modo adeguato. L’obiettivo per il 2020 è rinnovare la fiducia che il mercato italiano ha sempre avuto in questi marchi e la scelta di avvalersi della collaborazione della Maino va proprio in questa direzione. La Fiskars è molto interessata al mercato del nostro Paese per il suo potenziale ma soprattutto per la sua riconosciuta attenzione all’estetica e alla qualità. La dimostrazione concreta è che i marchi saranno presenti per la prima volta ad Homi Gennaio 2020.
Quali sono gli asset su cui Maino sta puntando?
La partecipazione ad Homi vuole dimostrare un rinnovato interesse con la presentazione in anteprima delle novità. È stato creato poi uno specifico magazzino per evadere le consegne dei prodotti più richiesti e per rispondere in modo tempestivo alle necessità dei rivenditori. È inoltre prevista una campagna di promozioni per porre l’attenzione su specifiche collezioni in determinati periodi dell’anno. L’obiettivo è quello di riguadagnare, oltre alla fiducia in una buona assistenza, una diffusa visibilità con una distribuzione uniforme e di qualità su tutto il territorio nazionale. È previsto inoltre uno sviluppo significativo nel settore hospitality per i marchi Wedgwood e Royal Doulton.
Quali le attività che prevedete a supporto dei brand nei punti vendita?
Vogliamo dare un concreto supporto alla presentazione dei vari marchi, in particolare Royal Doulton e Wedgwood presso i rivenditori di zona. Sono previste schede per il visual merchandising delle varie collezioni oltre a materiali di supporto alla vendita per migliorare il sell out e interventi di formazione specifica per i rivenditori per metterli nelle migliori condizioni di conoscenza dei prodotti delle varie collezioni, dei materiali e delle loro caratteristiche per poi consigliare correttamente il consumatore in base alle sue reali necessità. Vogliamo creare un reale rapporto sinergico con i rivenditori per poterli supportare al meglio nelle loro esigenze.