Cinque grandi idee per la casa del futuro (prossimo)

L’urgente necessità di un cambiamento inclusivo e rigenerativo guiderà la domanda di prodotti proattivi e di pratiche commerciali che migliorino attivamente il mondo. Tra le idee, la trasparenza sarà fondamentale per creare fiducia con i consumatori. Questi faranno sempre più pressione sui marchi affinché seguano percorsi ecosostenibili: le pratiche etiche diventeranno quindi mainstream e sempre più ambiziose. Le aziende dovranno perciò concentrarsi sull’adottare modelli circolari, sul collaborare in modo equo e rispettoso con produttori e fornitori e sul ridisegnare anche i prodotti più umili e quotidiani avendo al centro il tema dalle sostenibilità.

I prodotti di lunga durata, riutilizzabili acquisiranno importanza poiché i consumatori cercano di risparmiare sui costi e di ridurre gli sprechi. Man mano che il riutilizzo diventa mainstream, stanno emergendo idee e opportunità per nuovi format di punti vendita, nuovi approcci al vintage e scelte di vita parsimoniose. All’interno della casa, la frugalità sta diventando sempre più desiderabile e combina il fascino del risparmio con la spinta a vivere in modo più sostenibile. Anche il boom del fai da te – stimolato in parte anche dal lockdown – inizierà a coinvolgere i consumatori verso stili di vita più autosufficienti.

Partendo dalla considerazione cha l’attenzione allo stare bene ora è al centro delle priorità dei consumatori, i marchi dovrebbero esplorare soluzioni hi-tech ma anche lo-fi che interagiscano con emozionalità e stati d’animo e migliorino il benessere personale a 360 gradi. La casa diventerà uno spazio in cui aver cura di se anche a livello psicologico, concept come smart home e design invisibile polisensoriale permeranno ulteriormente lo sviluppo dei prodotti.

Il design digitalizzato diventerà mainstream, aprendo nuovi canali di vendita al dettaglio e aumentando l’importanza della personalizzazione e del design flessibile. Il gioco e la crescita di attenzione verso mondi e stili di vita virtuali porteranno i consumatori a ricercare da una parte interfacce di design digitale, dall’altra dispositivi elettronici domestici più ”umanizzati”.

Le reti sociali basate sui valori emergenti diventeranno più influenti sulle decisioni di acquisto dei consumatori e i marchi dovranno implementare nuove strategie per raggiungere queste comunità. Si prevede da qui al 2023 l’emergere di nuove reti basate su partnership e collaborazioni il cui obiettivo è la condivisione di valori e culture specifici, esplorando nuove proposte di prodotti e influenzando le scelte d’acquisto.