Il 2022 è l’Anno Internazionale del Vetro. In questo anno così importante per il settore VETRO, l’azienda RCR Cristalleria Italiana, ha deciso di consolidare il suo impegno a favore dell’ambiente aumentando anche l’utilizzo di energia prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili. Gli stabilimenti RCR stanno infatti registrando importanti risultati anche dal punto di vista del contenimento dei consumi. Già da 10 anni è stato raggiunto l’obiettivo Fit for 55 fissato per il 2030. Ma non solo. Negli ultimi 10 anni c’è stato un risparmio del 45% di energia elettrica ogni anno, pari al consumo medio di un paese di 5845 abitanti e il 28% di gas ogni anno, pari al riscaldamento medio di 2586 abitazioni.
Sono coinvolti in prima persona nell’impegno per l’ambiente anche tutti i dipendenti di RCR Cristalleria Italiana. Per il triennio 2021-2023, infatti, in accordo con le rappresentanze sindacali, si è concordato di inserire all’interno del premio di produzione una specifica voce legata alla sostenibilità in un’ottica di innovazione e miglioramento continuo.
“In questi ultimi anni abbiamo definito un percorso di sostenibilità forte. E’ una strada dalla quale non si può tornare indietro e che perseguiremo ora più che mai, per garantire un futuro sostenibile con una strategia virtuosa all’insegna dell’ambiente. Fatti, non parole. In RCR Cristalleria Italiana tutto è trasparente: dalle nostre intenzioni, alle nostre emissioni, al nostro modo di produrre, al nostro Luxion® Eco Crystal Glass” – interviene Roberto Pierucci, amministratore delegato RCR Cristalleria Italiana.
Con la risoluzione delle Nazioni Unite (A/RES/75/279) si riconosce il vetro come materiale essenziale e se ne ha evidenzia il ruolo scientifico, economico e culturale nel contesto degli obiettivi di sostenibilità 2030 che prevedono un livello di riciclabilità del 90%.
Il vetro è riutilizzabile e riciclabile all’infinito, lo dimostrano dai dati: nel 2020 il riciclo del vetro in Italia ha raggiunto il 79% ben al di sopra del target europeo del 75% fissato per il 2030. Ma in un momento così complesso come questo inizio d’anno in cui gli aumenti dell’energia e del gas stanno mettendo in seria difficoltà tutti i comparti industriali “anche nel settore Vetro serve una strategia e un piano di sostegni efficaci, per dare la possibilità a tutti gli operatori coinvolti di operare in serenità e percorrere la strada dell’innovazione”.
Una strategia sulla sostenibilità, sia economica che ambientale e sociale, è stata adottata negli ultimi anni da RCR Cristalleria Italiana che le riconosce un ruolo fondamentale nel suo modello di business. RCR produce le sue linee di prodotto con il cristallo ecologico Luxion Eco-Crystal glass, completamente riciclabile. Ma non solo. Il suo stabilimento in Italia è alimentato per la maggior parte con il fotovoltaico e questo ha consentito di sviluppare nuovi sistemi di produzione.
A dare via tre anni fa al percorso verso la sostenibilità di RCR Cristalleria Italiana, il progressivo contenimento dei consumi ma anche l’innovazione di prodotto, con soluzioni capaci di migliorare concretamente la vita di tutti i giorni. Luxion Eco-Crystal glass, è il materiale brevettato ottenuto con un processo che usa soltanto forni elettrici, quindi senza emissione di fumi o altri agenti inquinanti in atmosfera, fonti rinnovabili (30mila metri quadrati di fotovoltaico, geotermico, biomasse) e materie prime purissime, per un prodotto di alta qualità, 100% riciclabile.
La crisi energetica attuale rischia di frenare la corsa verso la continua innovazione, a causa dei costi dell’energia e del gas che in questo momento stanno lievitando e che stanno interessando tutta la filiera, con ripercussioni anche sulle realtà più virtuose. “Crediamo che l’eco-sostenibilità sia un impegno da perseguire, non solo per i valori etici che si esprimono, ma anche perché è capace di generare valore nel business. Crediamo che sia importante esprimere questi valori a tutti i livelli, trasmettendoli a tutti. La nostra azienda si adopererà, utilizzando l’opportunità dell’evento, per aumentare la consapevolezza globale sul ruolo ambientale del vetro attraverso tutti i propri canali di comunicazione”. ha concluso Pierucci
