Innovazione, sostenibilità, creatività. Sono le parole chiave per il marchio Parà e corrispondono anche agli attuali driver di un settore che sta valorizzando la crescente attenzione nei confronti della casa, il tessile arredo. Ne parliamo con Marco Parravicini, CEO dell’aziende di tende da sole.
Inutile nascondere che possiamo ritenerci una nicchia di mercato fortunata che non ha sofferto la crisi economica legata alla pandemia, anzi, l’attenzione verso la casa ha aumentato a livello mondiale sia l’interesse nei confronti delle schermature solari che nell’arredamento In & Out. In Italia poi, gli sgravi fiscali hanno aiutato ulteriormente l’aumento della domanda da parte dell’utente finale. Parà quindi non ha mai smesso di investire in comunicazione, in ricerca stilistica e in nuove collezioni, ma anche in tool web based che hanno permesso di presentare i nostri nuovi tessuti in tutto il mondo. L’ampliamento dello stabilimento di Pontirolo Nuovo (Bg), con l’assunzione di 40 nuovi addetti, testimonia la nostra attenzione all’andamento del mercato e agli sviluppi del nostro settore.In qualità di osservatori privilegiati, quali sono i trend che si stanno delineando in questo ambito a livello internazionale e in modo particolare nel mercato Italia?
Per i tessuti jacquard da esterno, la tendenza sono strutture bouclè, armaturati molto grossi, ciniglie spesse, falsi uniti, rasi, micro disegni. Per gli stampati indoor e outdoor si parla di disegni piuttosto grandi a motivi floreali, classici con scene di vita tipo affreschi, astratti pittorici, giungle, acquarelli. I colori più richiesti sono i toni pastello, in particolare il rosa e il salvia.
Estetica e funzionalità: un connubio possibile?
Certo, è il nostro cavallo di battaglia! Da più di 100 anni Parà produce tessuti di grande pregio estetico e di alta qualità tecnica. La ricerca della qualità è per noi un punto fermo, quasi un’ossessione. Per essere sempre ai massimi livelli abbiamo saputo scegliere i migliori fornitori sul mercato che sono diventati nel corso degli anni veri e propri partner. Collaborazioni importanti con aziende di primo livello hanno portato quindi alla nascita di prodotti speciali ed esclusivi di cui Parà fa uso per centrare i massimi obbiettivi. Da sempre Parà tratta i tessuti Tempotest® con Teflon™ Fabric Protector, per dare un prodotto con maggiori performance e minor impatto sull’ambiente. Ispirato da più di 200 anni di storia di Chemours™, il trattamento Teflon™ può contare su 70 anni di affidabilità e performance e su milioni di consumatori soddisfatti.
Attraverso la partnership tra Parà e Chemours ™ è stato creato “Teflon™ Extreme for Parà” per ridurre l’impatto ambientale e per fare durare più a lungo i tessuti, ma non solo. Si propone infatti come un’efficace soluzione in grado di aiutare i consumatori a risparmiare energia. Teflon™ è sinonimo di meno lavaggi, meno acqua, temperature di lavaggio e di asciugatura inferiori, meno energia, meno usura e quindi meno impatto sul pianeta.
Durante i test, i prodotti trattati con Teflon™ Extreme for Parà hanno dimostrato di contribuire a diminuire la necessità di lavare o smacchiare i tessuti, perché i liquidi formano delle gocce che, per effetto perlante, scivolano via. Permettono inoltre una rimozione delle macchie più semplice rispetto ai tessuti non trattati oltre ad asciugare più rapidamente. Per evitare spiacevoli formazioni di muffe, dovute all’accumulo e al ristagno di acqua sul tessuto, tutti i tessuti spalmati sono trattati da Parà con lo speciale finissaggio Sanitized® leader mondiale nella produzione di prodotti per la protezione antimicrobica di articoli tessili e plastici.
L’innovazione è oggi un tema ineludibile: attraverso quali modalità Parà sta attivando questo percorso?
L’innovazione oltre ad essere un tema ineludibile è intrinseco nel DNA di Parà; la nostra azienda, fortemente radicata nel territorio brianzolo, da sempre ha puntato su una forte identità stilistica italiana con una costante capacità di innovare con qualità, distinguendosi dalla concorrenza. Ci distinguiamo nel mercato proprio per una riconosciuta competenza come produttore di tessuti di alta qualità, rigorosamente made in Italy, legata ad un totale governo del ciclo di produzione, interamente verticalizzato, che ci hanno portato a diventare un punto di riferimento nel mercato di alta gamma. Investiamo costantemente in R&S e lavoriamo affinchè si realizzi un connubio perfetto tra materiali e stile… non parliamo solo di protezione solare ma anche di arredamento indoor & outdoor dove abbiamo il coraggio di sperimentare soluzioni innovative a livello di materiali che poi prendono vita con fantasie frutto del cuore pulsante della nostra azienda, il nostro Ufficio Stile. Il nostro ambizioso progetto aziendale Fabrics for Future, prevede che nei prossimi anni vengano sviluppate ulteriori collezioni sostenibili! Da quasi tre anni facciamo parte di React, un progetto finanziato dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea e focalizzato sul trattamento dei residui acrilici tessili risultanti dalla produzione di tessuti per la protezione solare e per l’arredamento da esterno. Un percorso che porterà all’ottenimento di un tessuto riciclato dove tutte le sostanze precedentemente depositate, come finissaggi o sporco dovuto all’esposizione, saranno smaltite in modo del tutto sostenibile.
Investiamo costantemente per avere un parco macchinari di ultima generazione e quindi processi produttivi sempre più all’avanguardia in termini di efficienza e di impatto ambientale; il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro per raggiungere l’eccellenza in fatto di qualità del prodotto e del servizio reso, al fine di ottenere la massima soddisfazione per il cliente e per l’utilizzatore finale.
Una tema oggi fondamentale per l’industria tessile è la sostenibilità, come è possibile affrontarlo in modo “serio e onesto” ?
È evidente che la ricerca di prodotti sostenibili sia una carta vincente anche nel settore del tessile tecnico. Il mercato è sempre più attento alle tematiche ambientali e premia le aziende che dimostrano di essere attive in questo campo. I nostri progetti Fabrics for Future passano attraverso il controllo di enti terzi che hanno il compito di certificare la nostra sostenibilità. Per esempio la collezione Tempotest® Starlight blue è certificata GRS (Global Recycled Standard), una certificazione che assicura sia il contenuto di materiali da riciclo dei nostri tessuti sia il mantenimento della tracciabilità lungo l’intero processo produttivo, tale da poter fare un bilancio di massa: tutto ciò che viene acquistato come filo riciclato deve anche uscire come prodotto finito e scarti valutati nelle varie fasi della lavorazione.
Questo tipo di certificazione verifica e valuta anche i seguenti fattori: la sostenibilità di ogni prodotto chimico utilizzato nel processo di produzione considerando tutte le limitazioni del Reach e il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all’etichettatura del prodotto finito. Il consumatore finale, sempre più attento e informato, quando vede le certificazioni ottenute dalla nostra azienda ottiene un’ulteriore rassicurazione su quanto sta acquistando; a questo si aggiunge la sicurezza, l’affidabilità che può dare un brand ultra centenario come il nostro e che è diventato, nel corso di quest’anno, anche marchio storico di interesse nazionale.