Tra filo e colore c’è un rapporto magico, di esaltazione reciproca. Nei manufatti che accompagnano la storia dell’umanità fin dalle sue origini, le cuciture, i ricami, i rammendi che disegnano i tessuti si rivelano attraverso le cromie; queste, a loro volta, smettono di essere superfici piatte per diventare vive, vibranti di luci e ombre nell’incontro con il filo.
È alle prodezze compiute dall’ago o dall’uncinetto che accompagnano il filo nell’incontro con il tessuto che Fazzini dedica la P/E 2024. La nuova collezione indaga il tema del filo e fa emergere il significato sociale e creativo di minuziose lavorazioni come il patchwork che per tradizione viene eseguito da piccole comunità domestiche, quello intimistico che associa l’atto del cucire a una pratica meditativa e liberatoria, e quello metaforico che introduce nella lingua locuzioni come fil rouge, filo del destino, legati a doppio filo, appesi a un filo.
Una collezione invita a riscoprire nelle lavorazioni manuali un significato profondo dell’esistenza e suggerisce un cambio di passo per abbracciare un nuovo stile di vita, in cui i tempi rallentati consentono di avventurarsi in piacevoli sensazioni. Anche i colori di stagione rinsaldano il legame con il passato e l’essenza dell’uomo, a partire dalle terre che rappresentano le tinture primordiali per poi venir nobilitate nel Rinascimento toscano. Le cromie calde incontrano quelle dell’orticoltura e delle erbe con i verdi che vengono declinati fino al nuovo Surf per indagare la dimensione poetica dell’acqua.
Piccole vibrazioni entrano in collezione, accanto alle terre, ai neutri e ai verdi, con un seducente malva e una gamma di gialli che dall’ocra si srotola fino alla preziosità dell’oro, proposta anche in una nuance sobria che sembra brillare di pagliuzze metallizzate per soddisfare il desiderio di gratificazione e di gioia.
Coerenti con il concept della collezione P/E 2024 di Fazzini, le stampe ripropongono sul cotone la bella sensazione visiva delle texture del lino a testimoniare un’antica tradizione agricola e manifatturiera che si tramanda da sempre. Anche le fantasie floreali, tutte nate da originali disegni realizzati a mano, si impreziosiscono di dettagli rifiniti a ricamo, che rappresenta l’espressione massima dell’arte dell’ago. E ancora, le cuciture diventano decoro, la matericità del crochet e del patchwork vengono riproposte anche con la stampa.
I fili in cotone di eccellente qualità di intrecciano nell’affascinate gioco della trama e dell’ordito da cui nasce la P/E 2024 di Fazzini; attraversano le proposte in collezione rendendole tridimensionali, ricuciono le emozioni lasciando sul tessuto un segno indelebile che diffonde una nuova energia positiva in casa.
LE COLLEZIONI
I colori delle terre si rincorrono nella collezione Arizona dando vita a un affascinate paesaggio che richiama alla memoria le atmosfere dell’Old wild west. Fra le morbide dune si profilano le silhouette nere dei cactus che sembrano emergere in controluce nella vastità dello scenario. Il disegno restituisce un tratteggio a mano libera e richiama il tema del filo che guida tutta la P/E 2024 di Fazzini. La stampa all over definisce il copripiumino, il quilt trapuntato e il copriletto jacquard, la cui matericità esalta al massimo l’aspetto sensoriale di questa collezione. Il lenzuolo a tinta unita, con balza a contrasto, riprende i colori del paesaggio.
È un viaggio nella natura lussureggiante e incontaminata dell’India quello proposto dalla collezione Kèrala. Nel disegno la vegetazione tropicale abitata da pappagalli dal piumaggio variopinto si intreccia con un motivo rigato degradante che richiama i tradizionali sari e i tessuti artigianali della regione a cui è dedicata la collezione. Il copripiumino e il quilt trapuntato restituiscono tutta la magnificenza della stampa; il lenzuolo a tinta unita, invece, rivela il disegno solo sulla balza e sulle federe. La collezione è proposta nella tonalità neutra del beige e in quella del Surf, il nuovo colore Fazzini.
Un allegro intreccio di pennellate colorate tinge la collezione Fili che prende il nome proprio dall’idea della trama e dell’ordito espressa dal disegno. La stampa è presentata in versione all over sul copripiumino, sul quilt trapuntato e sul copriletto jacquard. Il lenzuolo in tinta unita Surf, invece, ripropone il tema del colore nel cordonetto realizzato a ricamo con un filo multicolor. La collezione prevede anche le misure per il letto singolo e quello a una piazza e mezza.
I temi indagati dalla P/E 2024 sono per la maggior parte raccolti nella collezione Crazy Quilt che con il suo spirito vagamente bohémienne restituisce attraverso la stampa l’idea del patchwork, ma anche la matericità del lino e del rammendo che diventa ricamo. Il disegno decora interamente il cuscinetto rettangolare e il quilt, la cui trapuntatura valorizza l’effetto tridimensionale; il lenzuolo è proposto in tinta unita con balza a contrasto e una delicata lavorazione a crochet che tiene uniti i due elementi, il lenzuolo copriletto è, invece, stampato con rever in tinta unita.
I giardini imperiali dell’oriente incontrano l’immaginario di Joan Mirò per dar vita alla collezione Lotus. I fiori di loto con i loro calici turgidi sono restituiti con un segno semplice e giocoso che richiama lo stile del grande pittore spagnolo. Il copripiumino e il quilt trapuntato diventano opere d’arte per arredare la camera da letto; il lenzuolo a tinta unita presenta il motivo sulla balza. La collezione è proposta nei nuovi colori Surf e Malva.
La tecnica dell’acquarello e quella del ricamo dialogano in un inedito incontro nella collezione Ricamo, per raccontare la massima espressività creativa delle arti di un tempo. Nella sovrapposizione del disegno dipinto e di quello sapientemente realizzato con ago e filo, entrambi interpretati con la stampa, prende vita un meraviglioso copripiumino e un importante copriletto jacquard. Il lenzuolo, invece, è proposto in tinta unita nell’accostamento fra il malva e la balza giallo oro, tenuti insieme da una delicata greca realmente ricamata.
La passione per le ceramiche orientali che ha pervaso l’aristocrazia europea nel XVIII secolo anima la collezione Chinoiserie, che nasce da lunghe ricerche e sperimentazioni nell’ambito della stampa. Il disegno floreale proposto in ocra o Surf emerge sul fondo dall’effetto acquarellato e diventa tridimensionale grazie al profilo floccato e dorato. La collezione propone il lenzuolo con balza, il copripiumino e il quilt trapuntato che esalta in maniera straordinaria la tridimensionalità e la lucentezza dei contorni.
La tradizione di Fazzini per la bella biancheria a stampa floreale fa un’incursione anche nella P/E 2024 con la collezione Camelia, che rende omaggio al fascino dei giardini italiani. Quello dei fiori è per il brand un tema senza tempo che traduce ogni stagione con nuove fantasie, mescolando sobrio romanticismo e voglia di freschezza. Le camelie, le ortensie e le fresie fioriscono sul copripiumino, sul quilt trapuntato, sul lenzuolo copriletto e sulla balza del lenzuolo facendo incontrare in una delicata armonia il malva, l’azzurro e il bianco. Il disegno realizzato prima ad acquarello viene stampato per portare la meraviglia della primavera in camera da letto.
I nuovi colori di stagione ravvivano anche alcune collezioni continuative di Fazzini. Le proposte Galuchat si rinnovano in un delicato verde eucalipto e Nettare è declinato in ocra, rosa e Surf; quest’ultima tonalità entra a far parte anche di Dialogo e dell’intramontabile Kubric. La P/E 2024 di Fazzini presenta, inoltre, nuove cromie nei cuscini Canestri, nel copriletto Chevron e nei completi Incontri.