L’evento parigino punta sulla chiarezza espositiva e sul concept di fiera utile
Obiettivo interpretare i cambiamenti in atto nel mercato offrendo un appuntamento realmente leggibile per i differenti target di visitatori: è il concept della prossima edizione di Maison&objet che si svolgerà dal 20 al 24 gennaio. Tre i percorsi tematici in cui è stato organizzato il layout fieristico.
Maison hub dedicato all’interior design, che propone mobili ed elementi d’arredo, dall’illuminazione al tessile alle fragranze; Objet hub, una vetrina degli oggetti che rendono i vari ambienti della casa unici, dalla cucina alla camera dei bambini; Influence, suggestioni che interpretano arredi contemporanei mixando differenti tendenze.
Una particolare attenzione è stata riservata al tessile per rendere più chiara e coerente l’offerta. Così nel cuore del padiglione 4 i visitatori troveranno Elegant, un settore che proporrà raffinate e sofisticate proposte che parlano della competenza del saper fare e del Bespoken con brand quali Mirabello Carrara (che durante l’evento presenterà in anteprima la collaborazione con Diesel), La Perla, Villa Florence, Somma 1867. Nel padiglione 5A vi saranno invece gli espositori di tessile di gusto contemporaneo come Tessitura Toscana e Vossen. Il tessile decorativo, infine, è integrato nel settore casa, che si snoda dal padiglione 1 fino al 5A
Ecco un serie di proposte per la biancheria casa
Fra le novità si segnala l’area what’s new, presente all’interno sia di maison hub che di objet hub, che offrirà una immediata overwiev sulle nuove proposte degli espositori.
Sarà potenziato anche l’espace retail che proporrà un fitto programma di workshop e dibattiti tenuti da esperti e approfondimenti sulle tendenze più innovative della distribuzione.
Infine, il tema sui cui ha lavorato per questa edizione l’osservatorio di Maison&objet è Silence, ovvero la casa come luogo in cui si trova la quiete, in cui il desiderio di serenità viene esaudito. Il tema verrà raccontato nell’Inspirations Book e nell’Inspirations Forum attraverso una scenografia di Elisabeth Leriche.
Come Créateur de l’Année a gennaio 2017 è stato scelto Pierre Charpin. ll designer che ha lavorato, fra gli altri, per Alessi, Cristallerie Saint-Louis, Hermès, Ligne Roset, Manufacture Nationale de Sèvres, Post Design, Venini. Charpin si caratterizza per una cifra stilistica improntata alla semplicità formale addolcita da linee curve, spesso sottolineata dall’uso del colore. Sobrie, eleganti e sensuali, le sue creazioni suscitano immediatamente emozioni.