È stata la Galleria Romanelli di Firenze a fare da suggestiva cornice al taglio del nastro di Bronzobianco, la lega nobile che Giovanni Raspini ha testato e sviluppato sino a ottenere oggetti unici per valore plastico e ricerca del design.
Una collezione generata dal fuoco, dalla forza del metallo e, come per l’argento, tutta realizzata con l’antica tecnica della cera persa.
Si tratta di un materiale innovativo che si affianca alle produzioni in argento. Una lega con grande potenzialità, difficile da lavorare, che però consente di proporre modellati nuovi con caratteristiche non tradizionali.
Gli oggetti in Bronzobianco sono lavorati a mano, con estrema cura. Vengono ideati, modellati, costruiti e rifiniti esclusivamente in azienda, nella meravigliosa cornice della campagna toscana, il luogo dove cultura, ricerca e creatività si abbracciano per definire un senso più profondo e attuale del lusso. “Ci piace percorrere strade sempre nuove – dice Giovanni Raspini, designer alla guida delle Argenterie Giovanni Raspini Spa, una delle più importanti realtà italiane del settore con circa cinquanta addetti e sede in provincia di Arezzo – e da tempo mi immaginavo un materiale innovativo da poter affiancare all’argento. Ho provato e riprovato, sino a ottenere ciò che volevo. Bronzobianco non è un metallo facile, è duro e arcigno, ma se riesci a domarlo ti regala una luminosità straordinaria e grandi possibilità plastiche. Non annerisce, non ossida ed è praticamente inalterabile“.
Un concept in continua evoluzione, fatto di idee, forma e sostanza rivoluzionarie. Un mondo nuovo, fortemente voluto dall’azienda aretina per esprimere eccellenza e bellezza senza tempo. Ideale per tutte quelle creazioni che si confrontano con le esigenze del progetto contemporaneo, nel solco della grande tradizione artigianale toscana, ma con un’attenzione sempre nuova al design e alle tendenze d’avanguardia. Gli articoli griffati Raspini sono commercializzati attraverso una rete di circa 700 punti vendita in molti paesi e nelle boutique monomarca di Roma, Milano e Arezzo. Prima della sua presentazione ufficiale la collezione Bronzobianco è stata proposta per sei mesi, in via sperimentale, in circa ottanta punti vendita ottenendo un grande interesse.
Una felice idea in un momento particolarmente difficile per il settore delle argenterie d’arredo e da regalo che combattono contro il prezzo dell’argento che è più che raddoppiato. Con Bronzobianco Giovanni Raspini entra nell’età della luce: mille proposte dai riflessi lunari, rese finalmente vive da una materia che incanta. Creazioni esclusive e di forte appeal che confluiranno in una grande famiglia di oggetti per la casa, la tavola e il regalo.
“Come per i grandi sarti, non importa quale stoffa cuciamo. L’importante è l’eccellenza qualitativa, la cifra stilistica e la personalità unica del manufatto.” (Giovanni Raspini)