Cappa filtrante o aspirante? Quale scegliere e perchè

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Poiché l’ambiente cucina è in assoluto il centro pulsante della casa deve essere progettato in modo che vi si crei un’atmosfera confortevole ed accogliente. La scelta dei colori e dei mobili per l’arredamento possono dare un grande contributo, ma anche la cappa riveste un ruolo importante, soprattutto perché aiuta a mantenere la casa pulita e priva di cattivi odori. Nel negozio online di Faber,  il marchio inventore della cappa da cucina, vengono proposti modelli innovativi che si adattano a diverse esigenze e necessità di filtraggio dell’aria.

Tuttavia scegliere la migliore soluzione per le proprie esigenze non è semplice: occorre valutare le caratteristiche tecniche ed estetiche che assicurano di poter avere le massime performance di aspirazione e filtraggio, senza rinunciare a consumi minimi e al giusto tocco di stile. Per sfruttare al massimo tutte queste funzionalità, Faber consiglia di adottare questa serie di piccoli accorgimenti. 

Cappa da cucina: cosa sapere prima di sceglierla

Prima di acquistare è importante tenere in considerazione diversi fattori.

1) La posizione e lo spazio a disposizione sopra il piano di cottura sono fondamentali per scegliere la tipologia e le dimensioni della tua cappa.

2) La cappa è un elemento d’arredo in grado di determinare lo stile dell’intera cucina, quindi è essenziale riflettere attentamente sul design del modello.

3) È necessario considerare le dimensioni dell’area circostante la cappa per calcolare la potenza aspirante necessaria per filtrare gli odori e i grassi generati dalla cottura.

4) Il sistema di cambio d’aria per una cappa è efficace se in un’ora ha la capacità di aspirare dieci volte tutta l’aria presente nella stanza.

5) Scegliere un motore brushless come quello prodotto da Faber, ossia il motore più silenzioso in commercio, assicura la minima rumorosità in casa e la massima efficienza anche a basse velocità.

Cappa aspirante vs. cappa filtrante

Un altro elemento fondamentale di cui tenere conto in fase di scelta della cappa da cucina riguarda il tipo di installazione. È meglio optare per una cappa installata in versione aspirante oppure filtrante? La risposta dipende da diversi fattori, ad esempio quali procedure di purificazione dell’aria si preferiscono ma soprattutto dalla predisposizione strutturale della propria cucina.

Performance e comodità con la cappa aspirante

La cappa aspirante è considerata il modello più performante di cappa, in quanto consente di purificare al meglio l’aria della cucina, soprattutto per chi dispone di impianti a gas. Si collega ad un condotto di evacuazione che espelle i fumi e i vapori direttamente all’esterno dell’abitazione e per questo motivo la sua installazione richiede l’intervento di un tecnico per la disposizione di una canna fumaria. Nonostante la necessità di lavori rilevanti in fase di montaggio, non richiede una manutenzione assidua nel corso della sua vita: i filtri metallici possono essere lavati comodamente ogni due o tre mesi a mano o in lavastoviglie.

Una cappa filtrante per ottime prestazioni e aria pulita

A differenza della cappa aspirante che elimina il fumo e il vapore assorbito, quella filtrante purifica l’aria aspirata e la reimmette in circolo inodore nello stesso ambiente. Si tratta di una soluzione meno invasiva perché non comporta l’installazione di alcun impianto di evacuazione esterno, se non il montaggio dell’elettrodomestico. È tuttavia necessario sostituire i filtri antigrasso e a carboni attivi a distanza di circa tre mesi, anche se in molti casi è possibile scegliere filtri che garantiscono prestazioni migliori e una durata superiore.

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