Weissestal non si ferma mai: sono tante le novità previste per i prossimi mesi
La collezione Neoclassico s’ispira proprio al Neoclassicismo per lavorazioni e colori. Prodotta in Europa e disegnata a mano in Toscana, presenta nomi evocativi e tre decori: Parma è un omaggio alle forme del labirinto della Masone, il più grande del mondo realizzato con piante di bambù, che sorge a Fontanellato, nei pressi della città; Firenze richiama l’arte antica del ferro battuto e le usanze di un tempo che riprendono vita nel lavoro dei fabbri e nelle maestose cancellate che caratterizzano i panorami toscani, frutto di mani esperte che intagliano e sbalzano il ferro grezzo; Roma, con il suo decoro a maglie e catene, vuole simboleggiare il legame impossibile da spezzare della città eterna con la sua storia millenaria e con le sue tradizioni, raccontate in ogni angolo, ponte e strada. La collezione Neoclassico è rifinita in filo oro 12 kt e, per arricchire la mise, si completa di caffettiere, zuppiere e vari articoli da portata.
La collezione Xmas, poi, si riconferma tra le linee più ricercate in grado di esaltare la simbologia del Natale. Si amplia con un’estensione di proposte, tra cui vassoi ovali da portata e coppe a servire, utilizzabili anche come centrotavola, vetri interamente Made in Italy color rosso rubino per i brindisi delle feste e oggettistica da addobbo in porcellana per gli alberi di Natale. La collezione Xmas raggiunge così la maturazione del percorso intrapreso e si completa nella sua interezza.
Dalla collaborazione con l’interior designer Salvatore Izzo, esperto di arredamento in stile americano e di armonia degli spazi dell’abitare, prendono vita tre linee preziose dal fascino unico: Apulia, con foglie d’ulivo, simbolo di pace, omaggio anche a quella terra viva e spettacolare qual è la Puglia; Coral, per rendere un dovuto tributo al mare, culla di vita; Hive, che riprende le trame della creazione della natura, quelle geometrie miracolose che nascono dal lavoro incessante delle api. Le tre collezioni saranno caratterizzate da finiture in vero filo oro 12 kt e da tre decori distinti declinati su piatto piano, fondo, frutta, tazzina caffè, piattino pane e tondo da portata. Tutti gli altri articoli con cui integrare la mise en place, tra cui ovali da servizio, insalatiere, coppette, tazza da tè, saranno impreziositi solo da un vero filo in oro dipinto a mano: minimal, ma di grande effetto. Sarà possibile anche “spezzare” la collezione con una nuova serie di sottopiatti in vetro rigorosamente Made in Italy, che andranno ad arricchire le linee. L’ispirazione per questa collezione è la Natura, con i suoi colori, le sue suggestioni e le sue atmosfere. Queste collezioni simboleggiano la voglia di circondarsi di bellezza attraverso elementi decorativi presi in prestito dal mare, recuperarti dagli alberi o dal regno animale. Ciò che prima era di esclusiva pertinenza della natura, oggi arriva sulle nostre tavole per ricordarci di quanta bellezza siamo circondati. Salvatore Izzo ha scelto di sviluppare questi ideali insieme a Weissestal grazie alla sintonia e alla condivisione dei medesimi principi creativi: eleganza, qualità e intraprendenza, in una visione più ampia del futuro per riuscire a riscrivere il presente, in equilibrio tra razionalità ed estro creativo.
Infine, la linea Weiss, ovvero la linea di porcellane bianche Made in Europe di Weissestal, si allarga con nuove forme di piatti anche a rilievo e prevede un ampliamento dell’assortimento di accessori per la tavola come pastabowl, coppe, coppette e piatti da portata.
Weissestal entra in cucina
Il nuovo anno vedrà anche la nascita di un nuovo marchio del gruppo Weissestal: W°pots. La filosofia di ricerca e sviluppo di unicità fa parte da sempre del DNA della società e ora si declina nel mondo del cookware. Vedranno infatti la luce pentole e padelle, rigorosamente Made in Italy, frutto di un lungo e attento lavoro di ricerca a livello qualitativo, in cui nessun dettaglio è stato lasciato al caso, studiate a partire dai manici. Si parte dalle impugnature alternative ed ergonomiche fino a toccare il tema dell’ecosostenibilità con una serie di manici “Eco-logical”, realizzati con gli scarti di lavorazione del riso grezzo dopo la trebbiatura, capaci di donare nuova vita a un materiale altrimenti destinato ad andare perduto ed eliminato (prodotto coperto da brevetto industriale).
Per i corpi di pentole e padelle si spazia dall’acciaio inox con rivestimento “Eclipse diamond”, tra i più resistenti mai sviluppati, che dona al colore nero del fondo un effetto diamantato, all’alluminio. In quest’ultimo caso si è scelto di lavorare più che con un rivestimento, con una cera particolare che conferisce al prodotto un’estrema resistenza ai tagli e un livello massimo di anti-aderenza. Si passa poi all’alluminio fuso, con manici antibatterici, per un prodotto destinato a durare per sempre. Tutti i rivestimenti della serie Cookware sono senza PFOA.
Le linee W°pots saranno disponibili verso la fine dell’anno e saranno presentate ufficialmente in occasione dell’edizione di gennaio 2023 di Homi a Milano.
