Se le previsioni della vigilia saranno rispettate, il 2010 di Bossini dovrebbe chiudersi nel segno di una netta ripresa – +15 per cento – rispetto all’anno precedente. Un risultato importante per questa azienda, fondata nel 1960 da Leonardo Bossini, oggi presidente dell’azienda che ha così commentato: «Festeggiare i 50 anni, in un periodo di crisi, è un traguardo importante. Viviamo il presente guardando al futuro, affrontando nuove sfide per mantenere efficienza e competitività. L’innovazione rappresenta il fattore caratterizzante del nostro lavoro, anche se il trascorrere del tempo non ha mai modificato la nostra originaria vocazione, che resta centrale: fare dialogare design e funzionalità, estetica e tecnologia, per porle al servizio della qualità della vita».
Bossini produce docce e accessori dal 1960, la sua storia è stata raccolta e illustrata in una recente monografia. Alla base della sua produzione c’è l’idea che anche un semplice gesto quotidiano, come l’uso della doccia, nasconde un mondo di valori funzionali, estetici, tecnici e umani. La sua produzione è quindi caratterizzata da qualità, design, ricerca e innovazione, caratteristiche che le hanno permesso di conquistare un ruolo di prestigio anche a livello internazionale.
Tra le novità più recenti c’è Aquavolo Music e Cromotherapy – presentato a Cersaie 2010 – soffione con doppio getto, musica e led RGB per abbinare all’esperienza della doccia il benessere che deriva dalla musica e dalla luce.
Bossini esporta in oltre 70 Paesi nel mondo. L’azienda bresciana, inoltre, ha raggiunto l’importante obiettivo del Sistema di Gestione Ambientale secondo le norme ISO 14001. I siti produttivi di Montichiari e Castenedolo, il cui fabbisogno energetico è soddisfatto da impianti di cogenerazione, hanno conseguito la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale.
