Gli italiani vanno verso lo smart living. Lo dice un’indagine condotta da ACM – azienda nel settore dei sistemi di cottura in acciaio inox -, dalla quale emerge come il concetto di “SMART” va oltre a quello di tecnologia per comprendere l’opportunità di rispondere all’esigenza di semplificazione di tante attività quotidiane. Benessere, salute, efficienza, qualità e divertimento sono gli elementi chiave che risultano più facilmente raggiungibili con l’aiuto di dispositivi smart per gli italiani soprattutto in cucina.
La ricerca AMC ha infattia analizzato le percezioni, i comportamenti, i valori e le aspettative che stanno maturando nella nostra società riguardo al concetto di smart (nella vita, in casa, in cucina e nella preparazione dei cibi). Lo studio è stato condotto insieme all’Istituto Internazionale AstraRicerche a fine marzo 2021 su un campione di 1.013 intervistati tra i 18 e i 65 anni d’età.
Dunque dalla casa alla cucina, come percepiscono gli italiani il concetto di “smart”?
La fotografia scattata da AMC mostra come efficienza, multifunzionalità, soluzioni facili, comfort e cibo siano i valori principali associati allo smart living italico, sia in casa che in cucina.
I dati rivelano che secondo la maggioranza degli italiani il benessere fisico, mentale ed economico sono elementi essenziali per valutare quanto sia smart la propria vita.
- per quasi il 44% degli italiani, smart life significa riuscire a fare le stesse cose con meno risorse
- per il 37,7% degli intervistati significa fare le cose più velocemente, ma sempre con buoni risultati
- oltre un terzo degli intervistati (35,2%) interpreta smart life come la capacità di fare molte cose con successo
- e ancora, il 31,4% associa il termine “smart” al fare le cose con buon umore e con un atteggiamento positivo.
Trasversale alle varie regioni italiane, all’età e al genere, è il dato che soltanto 1 intervistato su 2 ritiene che la propria vita sia smart, e che l’80% degli intervistati afferma di desiderare una vita più smart nei prossimi 1-2 anni.
Cosa associano gli italiani alla cucina smart?
Al primo posto (l’82,9% degli intervistati lo ritiene molto importante) troviamo l’utilizzo di prodotti tecnologici accanto a una spiccata attenzione al cucinare sano. A seguire, per l’80,4%, cucinare in modo più semplice e rilassato e per il 78,9% il raggiungimento di un’alta qualità alimentare.
Sull’importanza delle caratteristiche degli ingredienti, per gli italiani la salute vince anche sull’edonismo: sono fondamentali gli ingredienti privi di rischi (54,6%) e la ricchezza di nutrienti essenziali (45,1%), mentre il sapore e il gusto si piazzano al terzo posto (44,8%).
Risulta forte il legame tra benessere psicofisico e attività culinaria, non solo in termini di qualità del cibo, ma anche di esperienza e comfort:
- 3 persone su 4 (il 73,8%) apprezzano un modo di cucinare efficiente e veloce
- il 72,9% pensa che la cucina smart abbia senso se è anche divertente,
molti italiani (67,1%) ritengono importantissima la possibilità di essere multitasking in cucina - più di un terzo degli intervistati afferma che è essenziale cucinare senza sprechi e con un basso uso di risorse, sottolineando l’importanza della sostenibilità anche ai fornelli.
Il concetto di smart cooking?
Quasi il 75% degli intervistati lo identifica con un sistema semplice, veloce e comodo ma efficace, che consente di liberare la fantasia utilizzando gli strumenti giusti per ottenere ricette gustose, leggere e sane con un limitato uso di risorse (dall’acqua all’energia) e senza sprechi. Insomma, ottenere il massimo (per sé stessi, per la famiglia, per l’ambiente) con il minimo sforzo!
Data l’alta percentuale di presenza ai fornelli (il 57,7%, ossia più di metà degli intervistati, cucina ogni giorno), le fonti di ispirazione diventano un tema caldo: le ricette condivise tra parenti o amici (48,5%) sono in testa alla classifica, seguite a poca distanza (40,9%) dalle APP e dai siti web dedicati alla cucina.
La smart way of life presenta così diverse sfaccettature: sostenibilità, salute, benessere, semplicità ed efficienza.