Civitavecchia, 27 settembre 2024 – Un passo concreto verso la sostenibilità è stato compiuto ieri a bordo della nave Costa Smeralda, con la presentazione di un ambizioso progetto di economia circolare promosso da Corepla, F.lli Guzzini e Costa Crociere. L’iniziativa, che mira a trasformare le bottiglie di plastica in PET raccolte sulle navi della compagnia in eleganti oggetti di design, rappresenta un esempio pratico e innovativo di come il riciclo possa diventare un pilastro del design sostenibile.
Il progetto, avviato lo scorso maggio, ha già raggiunto risultati significativi. Sono state raccolte quasi 40 tonnellate di PET provenienti da tre navi della flotta Costa, equivalenti a circa 2 milioni di bottiglie. Questo materiale, opportunamente trattato, viene trasformato in R-PET e utilizzato da F.lli Guzzini per creare una nuova linea di oggetti di design, tra cui la collezione Tierra, utilizzata a bordo delle stesse navi. Solo nei primi cinque mesi del progetto, ben 60.000 bicchieri della collezione sono stati consegnati e distribuiti tra i ristoranti e gli equipaggi delle navi Costa.
Giuseppe Carino, Senior Vice President Guest Experience di Costa Crociere, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “La rigenerazione delle risorse è un pilastro della nostra strategia di sostenibilità. Il progetto con Corepla e Guzzini rappresenta un viaggio circolare che inizia e termina sulle nostre navi, trasformando il PET in oggetti di design sostenibili”. Costa Crociere, pioniera nel settore del turismo sostenibile, si distingue per il suo impegno a classificare il 100% dei rifiuti a bordo, destinando circa l’80% del PET raccolto al riciclo.
Il cuore dell’iniziativa non è solo ambientale, ma anche culturale. Come evidenziato da Antonio Protopapa, Direttore Gestione Operativa di Corepla, il progetto dimostra che “la transizione ecologica ed energetica passa da un cambio di pensiero in cui aziende e designer collaborano per prodotti sempre più circolari”. Un cambiamento reso possibile anche dalla tecnologia, con l’introduzione di un ecocompattatore sulla Costa Toscana per facilitare ulteriormente il riciclo del PET.
Per Sergio Grasso, AD di Fratelli Guzzini, il progetto rappresenta un traguardo significativo: “Essere protagonisti nella creazione di un ciclo completo che esprime pienamente l’economia circolare riflette i nostri valori di etica e responsabilità”. F.lli Guzzini, pioniera nell’uso di plastica riciclata post consumo, ha trasformato l’idea di sostenibilità in un modello di business che unisce design e responsabilità ambientale.
La collezione Tierra, firmata dai designer Pio&Tito Toso, è stata la prima al mondo a essere realizzata interamente con bottiglie d’acqua riciclate, dimostrando come il riuso dei materiali possa coniugare funzionalità e bellezza. Realizzare un singolo bicchiere richiede circa 3,3 bottiglie di PET, e gli oggetti creati non solo sono funzionali, ma esprimono l’eccellenza del made in Italy, rispettando le normative per il contatto alimentare e garantendo resistenza alle alte temperature e al lavaggio in lavastoviglie.
In un momento storico in cui la sostenibilità è al centro del dibattito globale, questa iniziativa segna un importante esempio di come la collaborazione tra grandi realtà possa produrre risultati tangibili, sensibilizzando al contempo cittadini e turisti sulla necessità di un approccio più consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente.
Il progetto, che combina tecnologia, design e sensibilizzazione ambientale, è un modello di economia circolare che guarda al futuro, dimostrando che il cambiamento è possibile grazie all’impegno congiunto di aziende, istituzioni e cittadini.