I tessuti non sono semplicemente materiali; sono portatori di storie, ricordi e identità. L’edizione 2025/2026 di Heimtextil, curata da Alcova, esplora la connessione tra il passato e il futuro dei tessuti, offrendo uno sguardo visionario sul loro impatto in ambito tecnologico, culturale e ambientale. Con il tema “Future Continuous“, la fiera sottolinea l’importanza dei tessuti come elemento chiave per un futuro più sostenibile.
Attraverso sei interviste condotte con designer internazionali, ricercatori e rappresentanti del settore, emergono nuove prospettive che intrecciano tradizione e innovazione. Questo dialogo invita a esplorare nuove strade per l’industria tessile, abbracciando una visione più ampia e sostenibile.
Il Tessuto: ponte tra passato e futuro
Fin dalle sue origini, il tessuto ha svolto un ruolo centrale nella storia umana. Dal latino “texere”, che significa “tessere”, i tessuti sono stati uno strumento di espressione ben prima della scrittura. Oggi, rappresentano una chiave per una nuova mentalità sostenibile. Secondo Janis Jefferies, pioniera della ricerca sui tessuti, la tessitura ha dato origine a molte altre tecnologie umane, come l’architettura e la matematica. Ora, i tessuti sono visti come fondamentali per un futuro che va oltre il riciclo, abbracciando concetti di rigenerazione e rinnovamento.
Il ritorno delle fibre naturali e dell’artigianato tradizionale
In un’epoca dominata dalla digitalizzazione, cresce il desiderio di riconnettersi con il mondo fisico. I tessuti, in questo contesto, offrono autenticità e sostenibilità. Fibre naturali come canapa, juta e lino stanno vivendo una rinascita, valorizzate per la loro durata e comfort. L’architetta d’interni Ilse Crawford sottolinea il bisogno di una connessione fisica in un mondo sempre più disincarnato e digitale.
Circolarità e trasparenza: le basi per il futuro
Il consumo rapido e la cultura dell’usa e getta stanno lentamente lasciando spazio a un’attenzione maggiore per la sostenibilità. Secondo Dirk Vantyghem di Euratex, l’industria tessile europea è sotto i riflettori grazie al Green Deal europeo, spingendo verso una produzione più trasparente e responsabile. Alcuni designer, come Eugenia Morpurgo, stanno esplorando l’agricoltura rigenerativa per creare tessuti che non solo rispettano l’ambiente, ma lo rigenerano, promuovendo la salute del suolo e la biodiversità.
Colori che raccontano storie
I colori della collezione Heimtextil 25/26 raccontano visivamente e linguisticamente l’intersezione tra tradizione e innovazione. Toni naturali incontrano colori vivaci, riflettendo l’equilibrio dinamico tra passato e futuro.
Heimtextil Trends 2025/2026 sarà presentata a Francoforte dal 14 al 17 gennaio 2025, promettendo di offrire una piattaforma cruciale per il dialogo e l’innovazione nel settore tessile.
