La ventinovesima edizione di Proposte (evento fieristico dedicato al mondo del tessile) svoltasi lo scorso 26, 27 e 28 aprile come sempre nella sede di Villa Erba Cernobbio ha registrato un aumento di presenze del 30%.
Alla chiusura della Fiera si è svolto, come di consueto, il Consiglio di Amministrazione che ha decretato le nuove cariche: Alessandro Tessuto, della Clerici Tessuto & C., ha accettato di essere il nuovo presidente di Proposte per il prossimo triennio.

e il consiglio direttivo di
Proposte.
Abbiamo incontrato il neo eletto presidente per parlare di presente e futuro della manifestazione e del settore tessile in generale.
Partiamo proprio da un bilancio dell’evento.
È stata un’edizione di Proposte estremamente positiva, quella che si è appena conclusa, che ha visto un incremento di visitatori con una buona presenza di buyer internazionali, soprattutto dall’ovest del mondo. Non sono mancati neppure i visitatori statunitensi.
Risultati che confermano un momento felice per il tessile?
Sicuramente il tessile arredo ha vissuto un trend positivo e ci auguriamo che
questa crescita prosegua. Anche perchè l’attenzione che c’è stata verso la domesticità ha portato ad avere una maggiore sensibilità anche nei confronti dell’elemento tessile nei progetti di arredo.
Quali le sfide che il settore dovrà affrontare nel futuro prossimo?
Ovviamente l’attenzione alle sostenibilità è la grande e ineludibile sfida con cui il settore dovrà confrontarsi nel futuro prossimo. Economia circolare, innovazione nei materiali, nuove modalità di produzione sono i temi di lavoro che ci attendono.
Per quanto riguarda nello specifico la manifestazione, quali gli obiettivi che vi proponete?
Per quanto riguarda Proposte il nostro principale obiettivo, è di unificare Salone e Fuorisalone per dare vita ad un unico grande evento che coinvolga sia Villa Erba (seda della manifestazione) che l’indotto cittadino, all’interno di un format che si svolga nello stesso arco temporale per offrire così una visione completa e diversificata del tessile di qualità. È un tema su cui abbiamo già iniziato a lavorare coinvolgendo le amministrazioni
locali. Vogliamo inoltre rendere sempre più internazionale la dimensione dell’evento e creare un maggior coinvolgimento con le scuole, le università e le direzioni creative dei brand del settore del mobile.