Con Roberto Pierucci, CEO di RCR Cristalleria Italiana, parliamo di un’azienda che considera la sostenilbilità ambientale e sociale valori ineludibili e che ora deve confrontarsi con l’aumento dei costi dell’energia. Ma non per questo…
Il 2022 è l’anno internazionale del vetro. In realtà, forse, purtroppo, sarà ricordato come l’anno dell’aumento dei costi energetici. Come RCR sta reagendo a questa difficile contingenza?
La situazione che stiamo vivendo è una causa di forza maggiore che si aggiunge agli effetti nefasti della pandemia. RCR è un’azienda energivora che, seguendo un processo virtuoso, ha completato la transizione ecologica con l’elettrificazione totale del processo produttivo. Oggi questa roadmap virtuosa si sta rivelando un boomerang. Le nostre bollette sono quintuplicate rispetto a un anno fa e produrre è diventata un’attività in perdita. Il nostro approccio vede come priorità la salvaguardia del lavoro per i nostri 300 dipendenti diretti e 200 dell’indotto. La strategia che stiamo seguendo nel breve periodo è quella di continuare a crescere come vendite nei 110 Paesi nei quali è presente il nostro brand. Allo stesso tempo abbiamo rivisto i processi produttivi con l’installazione di nuovi misuratori e strumenti tecnologici al fine di ridurre al minimo i consumi industriali. Questo è il momento di resistere e di far sentire la presenza e la vicinanza di RCR al mercato, ai clienti e a tutti i nostri partner. Questo è il motivo per cui abbiamo aumentato la comunicazione attraverso i social e nei punti vendita. La resistenza, però, ha un limite. Occorrono interventi mirati e aiuti concreti immediati da parte del governo italiano e dell’Europa per aiutare le aziende di produzione. Lo stiamo chiedendo a gran voce da tempo per non rischiare di perdere la ricchezza nazionale, i posti di lavoro e la dignità della nostra Nazione.
Una difficoltà che non vi ha impedito di portare avanti un percorso strategico improntato ad una innovazione buona, ovvero sostenibile?
Il principio che ha mosso la strategia di RCR nell’ultimo decennio è “far bene alle persone e all’ambiente fa bene al business”. Noi crediamo che i risultati economici siano una conseguenza della sostenibilità sociale e ambientale e non viceversa. Non abbiamo mai smesso di credere in questo principio, che ci ha portato a raggiungere dei risultati esemplari a livello internazionale: produzione con emissioni vicine allo zero e obiettivo europeo del Fit for 55 conseguito da almeno otto anni. Il nostro materiale usa delle materie prime pure e biodegradabili, per assicurare il massimo della sicurezza ai consumatori. Questo percorso, che abbiamo rafforzato durante questo difficile periodo, ci ha portato a essere l’unica azienda dell’arredo tavola in vetro a offrire un materiale di altissima qualità e di bassissimo impatto ambientale: il cristallo ecologico. Tutti i nostri prodotti sono in Eco-Crystal Glass.
Made in Italy e filosofia green si possono definire i valori portanti di RCR?
Si, certamente. RCR è un marchio 100% made in Italy che ha nella qualità e nell’eco- sostenibilità i suoi valori fondanti. Abbiamo sempre cercato un “design sostenibile” che coniugasse lo stile italiano (tutta la produzione avviene nello stabilimento di Colle di Val d’Elsa) con il rispetto dell’ambiente e del consumatore, considerando che un bicchiere, come un calice, è un oggetto molto intimo che portiamo a contatto con la bocca, quindi non può essere fatto di un materiale qualsiasi. Il cristallo ecologico è testato per mantenere inalterate le caratteristiche del materiale con qualsiasi fonte venga a contatto ed è 100% riciclabile. Il design sostenibile di RCR assicura anche il massimo divertimento nell’uso di un bicchiere, grazie alla particolare forma, alla cura ergonomica, al giusto bilanciamento di peso, alla trasparenza e totale assenza di colore. Così aumenta il paicere di fare un gesto quotidiano.
Concetti che si sono declinati in nuove proposte prodotto?
La sostenibilità, insieme alla funzionalità e all’estetica, è da sempre un aspetto caratterizzante dell’attività e dei prodotti firmati RCR Cristalleria Italiana, non solo per i valori etici che si esprimono, ma anche perché è capace di generare valore nel business. Ecco, quindi, che RCR nell’Anno internazionale del vetro lancia il concetto di Spazio Sostenibile inteso non solo come salvaguardia dell’atmosfera e della Terra, ma anche del nostro spazio privato, della nostra casa. Lo spazio dove noi viviamo quotidianamente è inteso come luogo di amore, cura e protezione all’interno della quale occorre utilizzare prodotti pratici e sicuri, che facciano del bene alla famiglia e all’ambiente. Oltretutto i nostri spazi casalinghi sono sempre più ridotti e quindi necessitiamo di soluzioni che ci permettano di gestire gli oggetti che amiamo in modo più funzionale. Così nasce la collezione Stack. Stack è infatti una linea di bicchieri impilabili e multifunzionali in Cristallo Ecologico pensata per garantire la massima praticità nel servizio di ogni bevanda, ottimizzando lo spazio in cucina.
Due i modelli della nuova gamma: il bicchiere Dof, con capacità di 32 cl e il bicchiere Hb, con capacità di 39 cl. Tecnologia al servizio della praticità dal design estremamente accattivante, i bicchieri Stack presentano tutta una serie di innovazioni tecnologiche che ne esaltano le doti di praticità sotto i più diversi aspetti, facendone una soluzione perfetta per qualsiasi mobile o scaffale di casa. Come il sistema anti-incastro con un anello rinforzato al suo interno che, non solo evita che si blocchino l’uno con l’altro, ma li preserva dai graffi e li rende durevoli nel tempo anche con un uso intenso. La base è stata poi progettata con uno speciale design anti-goccia che fa scivolare via l’acqua dal fondo dopo il lavaggio, evitando la formazione del calcare e preservandone così la brillantezza. Sostenibile e performante. A questi accorgimenti si aggiungono poi le proprietà del materiale Eco-Crystal Glass, ecologico, trasparente, questo cristallo garantisce un’elevata resistenza agli urti e ai lavaggi, fino a 4.000 cicli in lavastoviglie professionali.
Avete in programma anche interventi di retail marketing per supportare il dettaglio?
Il nostro obiettivo è quello di curare sempre più l’esposizione nei punti vendita, non solo per presentare meglio i prodotti, ma soprattutto per aiutare il consumatore nella scelta del bicchiere giusto per il giusto uso. Il progetto di merchandising che abbiamo iniziato da qualche mese e implementato in più di 30 punti vendita test in Italia, tende a rendere il consumatore più informato sulle proprietà e caratteristiche del prodotto che compra e allo stesso tempo ad aiutarlo nella scelta della destinazione d’uso che sta cercando: arredo tavola, mixology, degustazione… Come già detto stiamo lavorando con un piano di comunicazione molto forte sulla brand awareness e in alcuni casi lo facciamo in co-marketing con i nostri partner, usando newsletter e social. Un’altra leva di marketing che stiamo seguendo è lo sviluppo dei piani promozionali annuali sempre con i nostri partner che rende la collaborazione più efficace e divertente. D’altronde “far bene alle persone e all’ambiente fa bene al business”.