Svelato durante lo scorso Finance Gala di Integrae Sim, il progetto di approdo in borsa di Pozzi Milano che intende riportare sotto i riflettori lo storico marchio del lusso Pozzi che a cavallo tra Otto e Novecento ha anticipato i grandi brand del lusso italiani.
A comunicare lo sbarco sul segmento EGM di Borsa Italiana sono stati Diego Toscani, ceo di Promotica, e Rinaldo Denti, ex ceo Dmail e Frendy Energy e imprenditore attivo da 30 anni in vari settori. Toscani, che riveste il ruolo di Presidente della Società , detiene la maggioranza delle azioni con una quota del 70% circa, mentre Denti è secondo socio con il 16% del totale oltre a un gruppo molto qualificato di soci e imprenditori bresciani. Rinaldo Denti è anche CEO di Pozzi Brand, società controllata che si occupa della divisione licensing Italia e Worldwide.
Il piano industriale prevede di rilanciare in chiave attuale lo storico brand milanese del lusso Pozzi. Risalente alla fine del XIX secolo e precisamente nel 1876, Pozzi nasce come casa di moda maschile che promuove un’immagine moderna dell’uomo, ma è nei primi decenni del Novecento che il marchio diventa un’icona del lusso grazie a Claudio Tridenti, genero del fondatore da cui eredita l’azienda. Sotto la sua guida, il brand spazia dall’abbigliamento agli accessori, fino all’arredamento, con la cabina armadio pensata
per l’uomo che vince il premio di design alla VI Triennale nel 1936.
Fedele alle radici dello storico marchio, Pozzi Milano S.p.A. mira a produrre una serie di prodotti rigorosamente made in Italy caratterizzati da materiali pregiati che durano nel tempo. L’obiettivo è posizionare il marchio in diverse aree di mercato, estendendo la produzione su settori differenti legati tra loro da un’identità forte.
Si partirà dall’arte della tavola, settore a cui si stanno rivolgendo i brand internazionali del lusso, attraverso la trasformazione di Easy Life Srl in Pozzi Milano S.p.A., storica azienda lombarda che produce e distribuisce stoviglie disegnate in Italia e prodotte con materiali di alta qualità . Presente sul mercato da oltre 30 anni, esporta oltre il 90% della produzione in 54 paesi.
In numeri, Pozzi Milano S.p.A. ha chiuso il 2021 con un fatturato di circa 18 milioni di euro, EBITDA di 1, 6 milioni di euro e utile netto di circa 0,6 milioni.
Rinaldo Denti ha dichiarato: «Pozzi Milano è un progetto che studio da oltre 25 anni e ho condensato tutto il mio know how imprenditoriale per farne una storia di sicuro successo. Ho avuto la fortuna di trovare sulla mia strada l’amico Diego Toscani, che da subito ne ha intuito le potenzialità . Da oltre un anno ci lavoriamo alacremente per passare alla fase di condivisione con il mercato, seguendo la mia metodologia che parte da una valutazione sempre molto prudenziale per lasciare ampi spazi rivalutativi per tutti».
Diego Toscani ha dichiarato: «Poter rilanciare un brand storico così importante, che ha dominato la scena per quasi 100 anni sopravvivendo alle Guerre Mondiali ma non alla mancanza di eredi, è per me un immenso piacere al fine di poter onorare la memoria storica di chi ha fatto bene. Il nostro progetto intende ripristinare un grande valore per la media e piccola imprenditoria italiana che potrà unirsi a noi in questo straordinario percorso di crescita che non ha praticamente limiti».