La conferenza stampa del Salone del Mobile.Milano, che quest’anno è stata organizzata nell’Aula Magna dell’Università Bocconi, ha avuto come fil rouge i concetti salienti dell’evento più importante del mondo del design e della città di Milano, riassunti nel primo “Manifesto del Salone del Mobile.Milano” ad esso dedicato.
Un “patto di intenti” che vuole riassumere e sottolineare i punti di forza e gli elementi di interconnessione dell’evento con la città. Una premessa, e promessa, che ricorda quanto i due brand siano stati capaci negli ultimi anni di fare Sistema, non a caso una delle parole chiavi del documento, e di essere propulsore di energie positive del mondo del progetto.
In qualità di presidente del Salone, Claudio Luti, ad di Kartell, ha voluto commentare le parole chiavi del Manifesto –Emozione, Impresa, Qualità, Progetto, Sistema, Giovani, Cultura, Comunicazione, Milano al centro– chiamando sul palco ospiti istituzionali, primo tra tutti il sindaco Giuseppe Sala, e grandi protagonisti del progetto come Stefano Boeri, Piero Lissoni, Fabio Novembre e Carlo Ratti.
L’evento in città
E proprio Carlo Ratti, architetto e ingegnere, nonché professore presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston, dove dirige il MIT Senseable City Lab, è l’artefice dell’installazione più importante organizzata dal Salone nel cuore di Milano, nello spazio antistante a Palazzo Reale.
Un progetto che vuole “riconnetterci con la natura” e che interpreta gli spazi interni dell’abitare attraverso le quattro stagioni, riprodotte anche climaticamente con un sistema di raffreddamento e riscaldamento del tutto sostenibile.
Parlando ancora di Milano e del suo imprescindibile rapporto con il mondo del design italiano – capace di rischiare e nato da una condivisa “qualità della follia” come ha ricordato l’architetto Piero Lissoni – è stata confermata a più voci la nascita del futuro e atteso Museo del design che sarà ospitato in modo permanente alla Triennale.
Cinque manifestazioni
Tornando alla 58° edizione del Salone, sono cinque le manifestazioni che occuperanno tutta l’area di di Fiera Milano Rho e che coinvolgeranno oltre 2.000 espositori: Il Salone Internazionale del Mobile e il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo –suddivisi nelle tipologie stilistiche Classico: Tradizione nel Futuro, Design e xLux –, le biennali EuroCucina e il suo evento collaterale FTK (Technology For the Kitchen) , il Salone Internazionale del Bagno, e il SaloneSatellite.
EuroCucina 2018
Alla sua 22° edizione, EuroCucina, salone di riferimento a livello internazionale, raduna 111 espositori distribuiti su un’area pari a 21.800 metri quadrati nei padiglioni 9-11 e 13-15. La manifestazione si conferma come punto di riferimento mondiale, occasione d’incontro e confronto per le migliori aziende italiane ed estere del comparto, e momento unico per scoprire le nuove tendenze dello spazio più conviviale e tecnologico dell’abitare contemporaneo. Come sempre si arricchisce con l’ampia rassegna FTK (Technology For the Kitchen) che riunisce i più grandi produttori di elettrodomestici e che quest’anno vedrà anche l’ingresso di nuove realtà, tra cui le aziende italiane Fhiaba, produttrice di frigoriferi di lusso, e Steel, caposaldo della cottura di ispirazione professionale.
La vetrina in fiera si arricchirà di tutti gli eventi organizzati dai brand più importanti fuori salone e sarà sempre più strategica per l’internazionalizzazione del settore che quest’anno ha registrato un risultato leggermente negativo (2,16 miliardi di euro, -2%), mitigato proprio dalle esportazioni che, con un valore di 762 milioni di euro, hanno comunque segnato una crescita dell’1%.
I numeri del Salone
Salone del Mobile.Milano
Oltre 205.000 mq di superficie netta espositiva e più di 2.000 espositori
di cui circa 650 i designer del SaloneSatellite – con un 22% di aziende estere
Salone Internazionale del Mobile e Salone Internazionale del Complemento d’Arredo
Oltre 1.300 espositori per 148.000 mq suddivisi in 3 tipologie stilistiche:
– Design – 818 espositori – padiglioni 5-6-7-8-10-12-14-16-18-20
– xLux – 218 espositori – padiglioni 1-3
– Classico: Tradizione nel Futuro – 270 espositori – padiglioni 2-4
EuroCucina
111 espositori di cui 23% esteri su oltre 21.800 mq – padiglioni 9-11 e 13-15
FTK (Technology For the Kitchen)
47 espositori di cui 42% esteri su oltre 14.300 mq – padiglioni 9-11 e 13-15
Salone Internazionale del Bagno
228 espositori di cui 12% esteri su 20.600 mq – padiglioni 22-24
SaloneSatellite
650 designer e neo-laureandi