Per Barazzoni il concept di innovazione deve esser interpretato a 360 gradi, ovvero nei processi produttivi, nei percorsi progettuali, nella ricerca sui materiali, ma anche nelle politiche di marketing, come evidenzia Andrea Barazzoni, direttore generale dell’azienda: “Nel 2010 Barazzoni Spa è stata una delle dodici aziende piemontesi a vincere il Bando per la Ricerca e lo Sviluppo indetto dall’Unione Europea. Un risultato a dir poco lusinghiero che esprime appieno l’impegno e le risorse dedicate da Barazzoni a quello che oggi consideriamo l’aspetto più importante nello sviluppo di un’impresa industriale. Il più importante ma non l’unico. Noi intendiamo infatti la ricerca e lo sviluppo a 360°:
– sui materiali e rivestimenti (con le quattro linee in ceramica oggi presenti sul mercato)
– sulla facilitazione alla vendita (con corner, espositori e cartelli vetrina)
– sulle novità di prodotto. La più importante e significativa che abbiamo lanciato quest’anno in occasione di Macef è la possibilità di abbinare materiali e rivestimenti diversi (acciaio, alluminio antiaderente, ceramico) con una stessa manicatura, creando in questo modo un’unica identità di prodotto, capace di soddisfare le varie esigenze presenti in cucina”.
In particolare, quali sono gli asset su cui intendete puntare nel prossimo futuro?
“Barazzoni da oltre sessanta anni si è affermata come un’azienda leader nella produzione di pentolame in acciaio. Negli ultimi dieci anni abbiamo progressivamente allargato la produzione all’alluminio antiaderente. Oggi con la ceramica chiudiamo un cerchio che ci permette di essere l’unica azienda di riferimento capace di soddisfare ogni esigenza in cucina. Siamo andati oltre introducendo uno stesso design e coniugandolo in tutti i materiali disponibili, diamo la possibilità al consumatore di poter creare liberamente il proprio assortimento di strumenti da cucina con il progetto “Con Barazzoni, libero di scegliere”.
Il progetto “Con Barazzoni, libero di scegliere” è sicuramente un concept nuovo: da dove nasce? Quel è l’obiettivo che vi proponete?
“Nella società moderna “Con Barazzoni, libero di scegliere” è un concetto fondamentale ed estremamente innovativo. Il consumatore di oggi non vuole essere ricondotto e chiuso in schemi predefiniti, vuole esprimere liberamente le proprie esigenze attraverso scelte differenziate: se voglio cucinare una frittata utilizzo una padella antiaderente; per conservare i cibi una in acciaio; una bistecca predilige la ceramica. Tutto questo coniugato e riassunto in un’unica proposta di prodotto: “Con Barazzoni, libero di scegliere”, espresso in due linee, Silicon pro – che ha appena vinto l’IF Product Design Award – per una vendita più quotidiana, e My Pot, per una lista nozze giovane e non troppo impegnativa”.
In che modo pensate che il progetto identificato dal claim “Con Barazoni, libero di scegliere” possa essere valorizzato all’interno dei punti vendita?
“Un’unica proposta visualizzata all’unisono. Espositori, corner e cartelli vetrina che esprimono in modo chiaro il concetto”.
Quali sono i plus che secondo lei lo rendono un progetto vincente ?
“Innanzitutto il fatto che con il claim “Con Barazzoni, libero di scegliere” non stiamo lanciando semplicemente un nuovo prodotto o una nuova collezione ma realmente un concetto nuovo in sintonia con le esigenze e la sensibilità del consumatore. Ecco allora che i tre materiali nei quali è declinata esprimono in una cucina sana: sono privi di PFOA (l’antiaderente ne è già esente anticipando le normative del 2015), cadmio, piombo. Gli strumenti proposti risultano poi particolarmente funzionali: possono essere utilizzati in forno fino a 230° e a manicatura viene proposta in silicone (con design fresco e giovane che consente una presa morbida e sicura) oppure in acciaio (sempre elegante e pratica). Inoltre si tratta di una proposta attenta all’ambiente ed ecologica: tutti i materiali impiegati, infatti, derivano da materiale riciclato per oltre il 60 per cento e, a loro volta, completamente riciclabili. Sono in più realizzati con processi produttivi che riducono i consumi e le emissioni di gas serra; anche l’energia utilizzata deriva solamente da fonti rinnovabili. Un progetto insomma che esprime in maniera chiara e univoca quello che oggi è Barazzoni: un’azienda all’avanguardia nel prodotto, nei concetti di vendita, nelle attese del consumatore, estremamente attenta all’ambiente, un patrimonio di tutti noi”.