Lui il mito vivente del design francese la cui inventiva ha dato vita ad oggetti e progetti cult nell’architettura, nell’interior, nella comunicazione, in oggetti di lusso ma anche in beni di largo consumo, caratterizzati da uno stile riconosciuto, fatto di elementi ludici, sensuali e mai scontati, dettagli che stupisono ma che non limitano la funzione. Lei la figlia primogenita, pittrice, artista eclettica anche cantante in un duo, The Two con il marito David (che non a caso fa di cognome Jarre) e naturalmente anche coinvolta dal padre in alcuni progetti legati al mondo del lusso.
Jeu de dames en noir
L’idea di partenza è quella di un padre e di una figlia che si incontrano per una partita a dama. Ecco allora le suggestive pedine rappresentate dai bicchieri Harcourt bianchi e neri di Baccarat e la scacchiera sulla quale si muovono, uno splendido e inedito foulard in seta disegnato da Ara Starck, firmato e numerato in 170 esemplari (e non a caso visto che il bicchiere Harcourt è un classico in produzione da quasi 170 anni).
Una proposta sorprendente, giocosa, ma anche elegantemente consapevole di avere a che fare con una materia e un brand la cui citazione merita un lussuoso rispetto. Declinata in due varianti: una confezione numerata firmata da Philippe con due flute bianchi e due neri su di un piedistallo coperto di seta che rappresenta un disegno di Ara e una confezione a tiratura limitata che ha come protagonista il foulard di seta creato da Ara traendo ispirazione dal motivo a scacchi di un originale quadro d’autore, confezionato elegantemente insieme a sei flute neri e sei trasparenti.