Dopo tanto digital lo spazio vendita riacquista il suo ruolo di luogo dove intessere racconti, creare emozioni in cui il coinvolgimento multisensoriale diventa fondamentale. Ne parliamo attraverso le indicazioni di Martin Pegler che è stato uno dei più incisivi esperti internazionali di visual merchanding.
1. VISTA
È il senso più coinvolto: richiede di lavorare su luce e colori, infatti senza luci e contrasti di colore mirati non è possibile attrarre l’attenzione sulle proposte. Altrettando fondamentale è predisporre nello spazio vendita una segnaletica chiara e facilmente comprensibile. Ulteriore elemento su cui puntare sono i display tematici che dovrebbero raccontare stili di vita, interpretare occasioni del quotidiano. Queste soluzioni saranno poi sottolineate ed evidenziate da un utilizzo della luce volto a creare atmosfera.
2. OLFATTO
È un altro stimolatore di impulsi. Secondo Martin Pegler il target femminile risponde particolarmente agli aromi dei fiori, mentre quello maschile a profumi freschi e a odori particolari come il cuoio e il legno. Vi sono poi fragranze in grado di stimolare tutti, indifferentemente, come l’aroma del pane appena sfornato e quello della preparazione del caffè.
3. TATTO
Abbinando texture contrastanti si può stimolare il cliente a… toccare. Quando qualcuno sente o tocca un prodotto e inizia a reagire ad esso la nascita del desiderio di tenerlo non è lontana.
4. UDITO
Il suono della musica, se opportunamente selezionata per il particolare mercato di riferimento, può rilassare l’acquirente, aiutarlo a dimenticare le preoccupazioni e indurlo a lasciare che le sue emozioni prendano il sopravvento. Una volta che il cliente è guidato dai sentimenti, dai desideri e non soltanto dai suoi bisogni, l’impulso verso l’acquisto prende il sopravvento.
5. GUSTO
Showcooking ed eventi legati alla cucina, dimostrazioni con assaggi… sono sicuramente una modalità per stimolare gli acquisti. E se l’attuale situazione ne limita la realizzazione nello spazio avendita si può puntare su eventi in diretta sui social.