Amleto Missaglia, ha inaugurato a fine ottobre il nuovo punto vendita in via Verdi 6 a Milano. Una location unica, nel cuore della città, dove trova posto l’ultima prestigiosa sede di quello che da più di un secolo è un punto di riferimento per la casa, la tavola e il regalo di stile e non solo per Milano.
Sono trascorsi ben 130 anni da quando Giuseppe Missaglia, nel 1884, aprì la prima “Bottega” in via Moneta, tramandando poi la sua passione per l’arte della tavola anche al suo primogenito Amleto. Diverse le sedi che si sono alternate: da quella di Palazzo Marietti, a quella di via De Amicis, e quattro le generazioni di Missaglia che hanno proseguito l’attività.
È nel 2016 che il forte desiderio di riabbracciare lo charme e la classe di un tempo ha spinto lo storico marchio di arte della tavola e del ricevere a trovare nuovamente dimora nel centro di Milano: più precisamente nei pressi del Teatro alla Scala, nel quattrocentesco Palazzo Talenti, a lungo residenza di Giacomo Puccini.
Qui l’eleganza e l’esclusività di questa attività possono essere ancora più vicine al cuore dei milanesi e di tutti coloro che apprezzano le bellezze uniche della città.
La nuova sede di Amleto Missaglia accoglie i clienti in una calda e raccolta atmosfera, piena di quel fascino che solo i variopinti lampadari di Venini riescono a creare. In questo clima di grande raffinatezza, risplendono le più fini porcellane d’Europa: vengono dalla Francia quelle di Hermès, Bernardaud e Coquet, dall’Ungheria quelle dipinte a mano di Herend; l’Inghilterra è rappresentata dalla classe di Wedgwood con le sue linee classiche ma anche con le collezioni più innovative. Tedesche sono le porcellane di Rosenthal e K.P.M. mentre la tradizione italiana è egregiamente esaltata dalla Richard Ginori con la sua squisita Porcellana di Doccia.
La scelta della cristalleria è altrettanto vasta: da Baccarat alle paste di vetro di Daum, da Lalique ai delicati calici di Saint Louis, da Riedel a Moser, dai leggerissimi vetri soffiati di Lobmeyr a Carlo Moretti, fino ad arrivare al variopinto NasonMoretti e a Venini.
Oggetti e posate in argento, ma anche argentati e il lucido, modernissimo acciaio; la scelta è tra i nomi più noti: Buccellati e Christofle, gli argenti di Pampaloni, Robbe & Berking, Puiforcat e Schiavon, nonché il design inconfondibile di Alessi, De Vecchi e Mesa.
Titolari e collaboratrici lavorano in un clima di grande cortesia e savoir faire, pronti a consigliare il cliente nella direzione dell’acquisto più adatto ai suoi desideri utilizzando un approccio che è molto più di una semplice carrellata d’informazioni, e non si limita a suggerire una scelta, ma cerca di comunicare la cultura stessa dell’oggetto.
Anche sul sito internet (www.amletomissaglia.it) si spazia dalla storia dell’azienda a quella dei partner, dagli ultimi prodotti al settore delle liste nozze on-line; anche l’intero catalogo può essere sfogliato, sempre sul web: tutti i prodotti sono corredati di foto e descrizione, approfondimenti e link rimandanti ai loro designer, in modo da guidare la scelta del cliente, quasi si trovasse all’interno del negozio vero e proprio.
Ma non solo. Da più di un anno ormai l’azienda Amleto Missaglia rivolge attenzione anche all’arredamento e al design, per una visione completa di quella che potrà essere una futura sala da pranzo, sempre nel rispetto dell’eleganza e della raffinatezza dei pregiati mobili di Donghia e di Arca
Si tratta di un’innovazione all’interno della tradizione; il culto del bello è e rimarrà sempre, insieme alla ricercatezza e all’eleganza, l’ideale al quale Amleto Missaglia s’ispira.