Impossibile non notarle, per chi abita a Milano, le due nuove grandi aperture in cui il mondo della casa è uno dei protagonisti, in due vie ad alta pedonabilità: Corso Buenos Aires e Corso Genova. Parliamo dei negozi a insegna Portobello. In un momento in cui sembra si parli solo di e-commerce ecco invece un marchio che investe sul retail fisico.
Ma chi sono?
Portobello è una società di media&advertising fondata nel 2016 e quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana.
Abbiamo incontrato il suo COO e cofondatore Roberto Panfili per capire come funziona il loro modello di business.
“Operiamo tramite barter, ovvero vendiamo spazi pubblicitari, su media nazionali e internazionali di nostra proprietà e per conto terzi (anche radio e canali televisivi) nonchè su media outdoor, in cambio di merce che poi rivendiamo direttamente nei nostri punti vendita. Questo ci consente di proporre al mercato prodotti rigorosamente di marca a prezzi decisamente competitivi”.
Quali le categorie di prodotto che compongo l’assortimento dei vostri punti vendita?
“Proponiamo quattro categorie di prodotto. Casa, ovvero cookware, tableware e complementi; Cura della persona e della casa; Piccoli elettrodomestici e elettronica di consumo; tessile casa e abbigliamento. Per completare l’assortimento accanto alla merce ottenuta attraverso il barter acquistiamo prodotti complementari direttamente dalle aziende”.
Perchè la scelta di puntare su spazi fisici?
“Perché siamo convinti del valore dell’esperienza d’acquisto in store; vogliamo ridare al consumatore il piacere dell’acquisto in uno spazio fisico.Per questo motivo i nostri negozi sono particolarmente appealling, a iniziare dal visual e dalle vetrine fino al layout chiaro, ordinato e leggibile. Altrettanto fondamentale per noi è il personale di vendita che stimoliamo e gratifichiamo continuamente e di cui ne curiamo l’attenta formazione. Il nostro personale deve essere un vero consulente per gli acquisti, crediamo infatti che il fattore umano sia imprescindibile”.
Come intendete sviluppare la rete?
“Attualmente abbiamo 14 punti vendita concentrati nel Lazio e Lombardia ma il nostro obiettivo è di incrementarne velocemente il numero sia attraverso spazi di proprietà sia attraverso franchising che proponiamo attraverso una formula particolarmente interessante. Mettiamo infatti a disposizione la nostra esperienza, il format collaudato dei nostri punti vendita e, oltre a garantire consulenza e formazione continua, offriamo la merce in conto vendita”.
