Negli allestimenti vetrina di Maurizio Rallo e Giuseppe Vitale, quattro suggerimenti su some utilizzare la natura come tema capace di coinvolgere e di emozionare.
MAGGIO È IL MESE DELLE ROSE
In questo allestimento il rosso delle rose in vetrina viene ripreso dagli oggetti esposti per creare in vetrina un’isola monocolore di grande impatto.
COME POSIZIONARE GLI ELEMENTI FLOREALI IN VETRINA?
In vetrina si può giocare su differenti piani con composizioni che scendono dall’alto riprese da dettagli appoggiati sulla base e creando sempre però una continuità con dei particolari (ad esempio il fusto sottile e la alzatina). Fondamentale utilizzare il tono su tono anche per il pannello retrostante e un’illuminazione corretta che amplifica l’atmosfera.
GEOMETRIE GREEN
L’utilizzo delle piante in vetrina, oltre a portare una nota di energia positiva, si presta alla creazione di piani e punti focali differenti come in questo caso in cui si sono mixate geometria allungate e tondeggianti.
PRATO VERTICALE
Una grande parete verde che prosegue senza soluzione di continuità nella base della vetrina. Un giardino-serra, scenografia evocativa per ambientare le proposte prodotto, arricchita con dettagli iconografici (annaffiatoio, cesto picnic …) e erbe aromatiche per creare sensazioni olfattive.
L’esperto risponde
Quanto deve durare UNA VETRINA?
Si può ritenere di un mese circa la durata massima di un allestimento. Dopo 30 giorni, per quanto ordinata e curata con eventuali sostituzioni di alcuni articoli, nessuna esposizione può più risultare fresca. Una settimana è invece il tempo minimo per giustificare l’impegno profuso in una realizzazione. Per decidere ragionevolmente come regolarsi fra i due estremi occorre riferirsi ad alcuni elementi anche oggettivi: innanzitutto la zona urbana in cui ha sede il negozio e le caratteristiche di coloro che vi transitano. L’allestimento può essere mantenuto per periodi più lunghi in località di passaggio notevole e continuo poiché si rivolge sempre prevalentemente a persone differenti. In quartieri e vie caratterizzate dal traffico quasi esclusivamente locale sono invece preferibili periodi più brevi, presumendo che trascorsi pochi giorni la vetrina non costituisca più una novità. È fondamentale che l’allestimento racconti una corretta rotazione dei prodotti legata alle stagioni, alle festività e anche ad avvenimenti locali perché questo attira l’attenzione e di conseguenza incide sulle potenziali vendite. In conclusione fondamentale che il rapporto vetrina passate sia vivacizzato da continue novità.