È in svolgimento in due differenti sedi (a Berlino, fino a fine agosto presso
la Direktorenhaus, e ad Ameno
presso il Museo Tornielli fino al 26 agosto) la mostra Wasistdas? Dietro
le quinte di una Fabbrica del design italiano.
In esposizione, la parte più recondita della collezione del Museo Alessi.
Tra gli oltre 23.000 oggetti che ne compongono
la vasta collezione, sono stati selezionati prototipi, stampi e fasi di produzione che rappresentano aspetti
sconosciuti della pratica di una delle più famose Fabbriche del design
italiano.
Gli oggetti esposti sono accompagnati dal
racconto della loro genesi: un viaggio
attraverso la storia dell’azienda e le collaborazioni con i più grandi nomi
del design.
Come spiega Francesca
Appiani, curatrice del Museo
Alessi, quelli esposti sono “oggetti spesso
misteriosi, oscuri (…) prototipi di progetti mai realizzati, prime versioni,
ricerche per nuovi colori o finiture, stampi, semilavorati… materiali, questi,
che raccontano il complesso intreccio di fattori dal quale nasce un prodotto
industriale”.
La mostra Wasistdas?
è collegata poi a un gioco: il racconto di 10 degli oggetti esposti non è stato svelato, ma lasciato all’interpretazione del visitatore.