La Martinelli Ginetto, Gruppo industriale di spicco nel settore dell’arredo, è oggi conosciuta nel mondo per la produzione dei tessuti per la casa, per la classe e l’originalità con cui realizza i suoi manufatti.
Lo spirito imprenditoriale del Gruppo si fonda sulle competenze tecniche, l’utilizzo delle tecnologie tessili più avanzate e sulla capacità di mobilitare energie professionali e creative in grado di innovare il prodotto a tutti i livelli. L’innovazione creativa e tecnologica è il punto di forza della Martinelli Ginetto e fa parte dell’heritage aziendale fin dagli esordi a fine ‘800 in Val Gandino, uno dei distretti tessili italiani più importanti per la produzione di panni lana dal Medioevo. Nel 1891 il Cavaliere Luigi Martinelli avviava la produzione di tessuti che divenne in breve una delle imprese manifatturiere più conosciute nel settore. Le guerre mondiali impedirono al Cav. Luigi di passare il testimone al nipote Ginetto, che nel 1947 a Leffe riparte con la propria attività di produzione di coperte di lana. Negli anni Settanta la Martinelli Ginetto inizia a produrre tessuti jacquard e si colloca in pochi anni al vertice del mercato mondiale nella produzione e distribuzione di fiandre di pregio per il settore della biancheria per la casa. Negli anni Ottanta il testimone dal fondatore passa saldamente ai figli Sergio e Luciano, affiancati nel 2007 da Alberto Paccanelli nella conduzione del Gruppo.
Insieme all’attuale amministratore delegato Alberto Paccanelli abbiamo voluto evidenziare i valori i che creano l’identità dei questo brand.
I valori tangibili sono sicuramente la realtà produttiva solida e il pieno controllo della filiera verticalizzata con stabilimenti lungo tutta la catena produttiva, dalla filatura alla tessitura, alla nobilitazione dei tessuti, unita alla capacità di selezionare e lavorare le migliori materie prime. Per quanto riguarda i valori intangibili quello che ci identifica è l’esperienza di più di 70 anni nel tessile, l’amore per il nostro territorio – la Val Gandino, in provincia di Bergamo -, il senso di famiglia e di attenzione alla persona che è proprio del nostro dna.
Valori che vanno poi trasferiti al mercato, come ci spiega Mattia Balini, Responsabile Marketing.
La filiera produttiva ci ha permesso di allargare l’offerta di prodotto dal mondo della biancheria all’arredo casa, sfruttando il vantaggio competitivo della doppia altezza. La comunicazione riflette questa diversificazione, con una presenza variegata su Instagram che comunica le diverse collezioni e mood. Esprimiamo una continua ricerca creativa e un’attenzione alla qualità motivata da contenuti che spiegano ai nostri clienti il valore intrinseco dei nostri tessuti e i valori morali che ci guidano. Newsletter e azioni mirate completano in questo periodo la comunicazione di una brand identity affidabile e dinamica. Sul fronte interno i social comunicano alla community aziendale il radicamento sul territorio e la vivacità del nostro modo di porci sul mercato. L’amore per la valle e per Bergamo si trasmette attraverso iniziative come il “Lino di Astino” dello scorso anno e il supporto al Museo del Tessile di Leffe che è intitolato a Ginetto Martinelli.
MARTINELLI GINETTO MILESTONES
1. L’Heritage familiare e aziendale di più di 70 anni di tradizione tessile, fatta di competenza e passione, dal dopoguerra a oggi.
2. L’entrata di Alberto Paccanelli nella compagine sociale con l’intensa attività strategica di controllo della filiera produttiva per garantire continuità di prodotto e servizio, e il rinnovamento della comunicazione – anche a livello internazionale – per armonizzare le attività del gruppo e far emergere la brand identity nelle diverse collezioni destinate ai diversi segmenti di mercato.
3. L’adesione a Industria 4.0 ha coinciso con un ulteriore salto tecnologico sul fronte controllo qualità, logistica, e-commerce, CRM, e ha portato il Gruppo a un percorso articolato e ambizioso di digitalizzazione dei processi e dei flussi di lavoro: investimenti per diversi milioni di euro per “MG digital”.