Tre negozianti del settore ci illustrano gli stili, i materiali e i colori più di tendenza oggi
Il nostro breve viaggio nel mondo del tessile per la casa inizia da Potenza, dove incontriamo Valeria Maria Tesoro titolare di Tesoro Casa, negozio nato nel 2008. Esperta tendaggista, influencer con più di 100.000 follower su Intagram, Tesoro esordisce rimarcando come le tende siano in grado di impreziosire l’interno domestico: «Quello che offro è un servizio personalizzato, sartoriale che non riguarda solo le misure, ma anche il più piccolo dettaglio: dall’armatura del tessuto alla sua cucitura. Le misure delle pieghe, le altezze delle balze, tutto è studiato meticolosamente in ogni progetto». E quali materiali e colori riscuotono maggiore successo? «Sono un amante del lino e quindi tendo a consigliarlo. Posso quindi dire che misto lino e lino in tinta unita vanno per la maggiore. Bianco su tutto. Personalmente amo gli ambienti essenziali, l’affermazione di Giorgio Armani secondo cui “L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare” mi trova perfettamente d’accordo. Poi è chiaro che al di là dei gusti personali bisogna tener conto delle esigenze dei clienti, cosa che non manco mai di fare». Ha realizzato una sua collezione di tende, può parlarcene? «Comprende solo tinte unite, è di tessuti naturali, tanti lini e misto lino, ma anche tessuti con percentuali di fibre sintetiche che prendono il meglio dei due mondi, ossia la praticità del sintetico e la gradevole tatticità delle fibre naturali. Il tutto all’insegna dell’eleganza».
Da Potenza ci spostiamo ad Afragola (NA) dove ad attenderci c’è Giuseppe Salzano, titolare con il fratello Antonio, del negozio Salzano, attivo dal 1975. Con lui parliamo di trapunte e piumini. «Avendo il corredo tradizionale perso l’importanza che aveva anni fa − esordisce il nostro interlocutore − sempre più si considera il tessile per la casa come un importante elemento d’arredo e da questo punto di vista le trapunte e i piumini svolgono un ruolo importante. I marchi con cui lavoriamo, tra gli altri Etro, Missoni, Fazzini, Mastro Raphael, Mirabello Carrara, offrono capi con fantasie particolari che non si esauriscono nei canonici temi floreali». I materiali e i colori più richiesti? «Direi i Jacquard di puro cotone e poi il rasatello che è un cotone in raso, velluti e sete. Alla base del successo delle trapunte vi è il fatto che vestono il letto, gli conferiscono volume e questo piace». E il successo del piumino? «A differenza della classica coperta di lana, che non arreda, il piumino con imbottitura, in fibra, o in piuma anallergica, lo fa, per questo lo si preferisce». Offrite un servizio personalizzato? «Sì. Offriamo un servizio su misura sia per quanto riguarda le misure che l’ideazione del completo letto soprattutto per quanto riguarda le tinte unite. Nell’altro nostro negozio di Cesoria oltre ai tessuti vendiamo anche tende e parati dunque in materia tessile offriamo un servizio a 360°».
Ultima tappa del viaggio è Forte dei Marmi (LU), dove ad attenderci c’è Rina Sirocchi, titolare di Innovazione, punto vendita aperto nel 1957 dai genitori di suo marito. Con lei approfondiamo il tema della biancheria per la casa. «Innovazione – racconta Sirocchi – ha una prestigiosa tradizione nel settore del tessile per la casa tanto da poter vantare tra i propri clienti anche importanti personaggi pubblici. Alla biancheria tradizionale che comprende la linea letto, cucina e bagno, abbiamo affiancato una linea accessori che varia da un poncho in cashmere a una pochette da bambino in spugna, accessori che vendiamo nell’altro nostro negozio di Forte dei Marmi». Nell’abito del tessile per la casa quali sono i materiali più richiesti? «Per il living abbiamo una nostra produzione di plaid che va dalla fibra di bambù a fibre più pregiate come la lana o il cashmere, per il letto, lenzuola intendo, i materiali più venduti sono il cotone, il percal e il raso, per il bagno, la spugna». E i colori? «Le tinte unite, bianco, tortora, diverse gradazioni di grigio. Difficilmente vendiamo capi in giallo o arancio». Siete famosi per le cifrature ricamate. E’ importante personalizzare il prodotto oggi? «Molto, ma per noi non è una novità, è dal 1965 infatti che ricamiamo delle lettere, dei nomi o dei loghi sul tessuto con un’ampia gamma di colori per soddisfare ogni gusto. Il 70% del lavoro viene fatto in negozio dove abbiamo tre macchine per il ricamo. Per lavori più particolari e complessi invece, ci rivolgiamo ad esperti artigiani, così da offrire un prodotto ineccepibile. I dettagli per noi sono molto importanti!»