Kieffer è un atelier che promuove il rispetto, l’amore e la sperimentazione dei tessuti, avvalendosi della competenza del Gruppo Rubelli per ampliare l’offerta e contribuire alla ricerca tessile. L’atelier rispetta l’eredità del passato e abbraccia le potenzialità del presente, esplorando trama e ordito con la convinzione che i dettagli facciano la differenza. Vede il tessuto come l’interfaccia privilegiata per l’esplorazione tattile degli ambienti domestici, servendo la quotidianità con il suo ruolo celante o rivelatore, proteggendo e accarezzando, sempre celebrando i sensi.
L’atelier tesse il semplice e l’archetipico con l’audace e l’avventuroso, bilanciando pacatezza ed esuberanza, riconoscendo la forza dei materiali grezzi. Dedicato alla cura della qualità, durabilità, nuances e processi produttivi, i prodotti sono realizzati nella manifattura del Gruppo e in altre tessiture nei pressi del Lago di Como, con apertura al mondo esterno.
Per la collezione si sceglie di non dare un titolo, o meglio di lasciarla “untitled” in omaggio al linguaggio visivo di artisti come Pablo Picasso, il quale dichiarava spesso di non aver nulla a che vedere con i titoli delle sue opere: erano i commercianti d’arte ad attribuirli, mentre lui preferiva che fosse l’opera stessa a parlare. “A che serve, dopotutto, impartire spiegazioni?” disse una volta “, un pittore ha un solo linguaggio.” E per Picasso, come per molto altri artisti, quel linguaggio è visivo.
Kieffer parla la lingua dei tessuti, fatta per essere percepita dai sensi, e non per essere letta o contemplata.
‘Untitled’ guarda a ciò che serve e a ciò che si desidera, partendo dalla bellezza senza tempo e dalla funzionalità delle fibre naturali: lana, lino, canapa, cotone, carta. La tattilità è centrale e viene esplorata nelle sue declinazioni, dalla più delicata alla più marcata. Il fascino innato dei tessuti non tinti e dei pigmenti naturali viene esaltato dall’accostamento con tocchi di colori sintetici come il lime, il lilla e il rosa.
‘Untitled’ è un inno alla semplicità, alla cura, alle meravigliose imperfezioni del telaio, alle raffinate composizioni tonali e al piacere del tatto, è senza fronzoli e sensibile, è una celebrazione delle fibre naturali. Non serve nessun titolo. Parlano i tessuti.
COLLEZIONE UNTITLED
17301 Ferric
Ferric è un inno alla semplicità e alla raffinatezza. Un tessuto 100% canapa, tinto in pezza ed ecosostenibile.
La canapa è una delle fibre vegetali più sostenibili, trattandosi di una coltura che richiede poca acqua. Le dieci varianti sono ottenute grazie a un metodo di tintura naturale che utilizza il processo di ossidazione delle componenti ferrose presenti in alcuni tipi di terra. L’effetto di chiaro-scuro che lo caratterizza deriva proprio da questa particolare lavorazione. Per renderlo più morbido, un finissaggio naturale: viene infatti utilizzata la lanolina, ossia il grasso che viene estratto dalla lana di pecora in fase di lavaggio. Il tessuto greggio viene prodotto nella tessitura di Cucciago, dove per la prima volta sono stati messi a punto dei telai per tessere un articolo di canapa sia in trama che in ordito. Presenta un’elevata resistenza, anche alla luce e al lavaggio. Adatto per imbottiti.
17302 Karst
Un tessuto con l’ordito in lino e la trama in canapa. È disponibile in tre colori assolutamente naturali: l’écru del tessuto greggio, il bianco ottenuto dal greggio sbiancato e il naturale, frutto del mix dei due. Il finissaggio lo rende morbido e cascante. Molto resistente, richiama nel nome il suolo carsico. Adatto per imbottiti.
17303 Iguazu
La passione per l’essenza del tessuto. Un tessuto in puro lino e proposto in due varianti naturali: greggio e bianco. Il tessuto “greggio” non viene sottoposto a processi di tintura, ma soltanto lavato e sbiancato. La provenienza certificata da uno dei migliori produttori di lini in Italia garantisce l’alta durabilità del tessuto (120.00 giri di Martindale).
La trama di lino fiammata “muove” la superficie creando un’irregolarità non troppo marcata.
Pesante (pesa più di un chilo per metro), ma morbido e cascante. Porta il nome delle famose cascate tra Argentina e Brasile, le più estese al mondo. Adatto per imbottiti (uso intenso).
17304 Oltre
Un tessuto di lino con cui si è voluto osare per fare qualcosa di assolutamente originale, andando oltre. Di qui il nome.
Si è infatti creato un tessuto bouclé, usando un filato di lino “ad anelli”, che crea un elegante effettotrasparenza.
La piccolissima percentuale di nylon presente nella composizione ha la sola funzione di “legare” il bouclé.
In due varianti: il colore naturale del lino e il bianco (non tinto). Adatto per la decorazione.
17306 Cria
Un velluto con pelo di alpaca (su fondo di cotone) eccezionalmente raffinato e corposo. L’alpaca è una fibra estremamente pregiata: leggera, ma resistente. Le tre varianti di Cria sono tutte nei colori naturali del vello, senza nessun processo di tintura. Una curiosità: del pelo di alpaca esistono 22 tonalità certificate. Adatto per imbottiti.
17307 Kemps
Un classico senza tempo. Un panno di lana “classico”. Un omaggio alla tradizione tessile sud-tirolese della feltratura che si faceva già a fine Ottocento. Disponibile in 2 colori, Kemps è realizzato in Austria, in un’azienda specializzata nella lana, con la sola lana di pecore di montagna austriache. Durevole ed elegante, è adatto per imbottiti.
17308 Feral
Un tessuto che ha in trama un mix di mohair e lana e di fibre tecniche. Peloso di natura, presenta un pelo che diventa ancora più “folto” grazie ad un processo di garzatura. Nasce come un tessuto moda, per cui, delle 11 varianti disponibili, accanto a 7 tonalità usuali per l’arredo, ce ne sono anche 4 dichiaratamente “moda”. Molto resistente, con un elevato Martindale e un ottimo pilling, è adatto per imbottiti.
17305 Feral Stripe
Un tessuto che ha in trama un mix di mohair e lana e di fibre tecniche. Feral Stripe si differenzia da Feral per una sottile riga che richiama il rigore del classico gessato. Inoltre, il suo pelo è meno “alto” proprio per evitare di perdere l’effetto della riga. Disponibile in 2 colori. Molto resistente, con un ottimo Martindale e un ottimo pilling, è adatto per imbottiti.
17309 Masavi
Un unito in lana e cotone, liscio ed uniforme, realizzato con due trame e due orditi. Tinto in filo, è disponibile in tre colori. La superficie è in lana, mentre la struttura (base e rovescio) è in cotone. Molto resistente, è adatto per imbottiti.
17310 Ryder
Una texture di lana e cotone, disponibile in due colori. L’aggiunta di lino in trama accentua l’effetto di rilievo e quindi la matericità del tessuto stesso. Porta il nome dello studioso britannico M.L. Ryder, massimo esperto di storia delle pecore e della lana. Molto resistente, è adatto per imbottiti.
17311 Tekko
Un tessuto naturale e che rispetta il pianeta: oltre il 50% del cotone utilizzato è infatti cotone riciclato (certificato GRS – Global Recycle Standard). Tinto in filo, è disponibile in quattro colori naturali che si combinano perfettamente con l’intera
collezione. La juta in trama crea un effetto di irregolarità. La struttura a griglia rimanda a quella delle tradizionali armature giapponesi a placche d’acciaio. Da qui il nome. Adatto per imbottiti.
17312 Dune
Una morbida trama in misto-lana su un ordito in juta. Filato rustico molto resistente (più del lino e della canapa), riciclabile e biodegradabile, la juta è una fibra eco-sostenibile anche perché la sua coltivazione non richiede l’impiego di sostanze chimiche. Disponibile in sei colori dal sapore vintage. Adatto per imbottiti (uso intenso).
17322 Oishi
Oishi è un tessuto in doppia altezza che combina in modo inusuale un ordito di lino con una trama fatta con una carta giapponese realizzata a mano e chiamata KAMI ITO. Questo filato – prodotto seguendo una lavorazione artigianale lunga e laboriosa che utilizza la carta ripiegata in più strati e poi tagliata in strisce sottilissime – è resistentissimo e lavabile.
Oishi presenta una superficie (micro-texture) molto particolare. Adatto per tendaggi.
17300 Nachi
Un tessuto 100% lino, in doppia altezza, tinto in pezza. Prodotto in Spagna, ma con filato di lino italiano (lo stesso utilizzato dalla tessitura Rubelli), viene sottoposto ad un processo di tintura standard. Disponibile in 20 colori, è l’articolo con la più ampia cartella colori della nuova collezione Kieffer. Il nome richiama le Nachi Falls, le cascate più alte del Giappone. Adatto per imbottiti, per la sua mano morbida è ideale anche per la decorazione.
Tende
17313 Leveche
Una tenda in puro lino tinto in filo caratterizzata da una riga sottile. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. Porta il nome di un vento caldo e secco che raggiunge le coste meridionali della Spagna. È
disponibile in tre colori.
17314 Gusmao
Una tenda in lino, cotone e canapa. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale.
Non tinta, è proposta in tre colori naturali (ecru, sbiancato e ottico) ed è caratterizzata da una trama leggermente fiammata che crea un movimento di superficie. Prende il nome da Bartolomeu Lourenço de Gusmão, inventore del primo aerostato.
17315 Glider
Una tenda unita con canapa in trama e lino in ordito. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. La canapa, più ruvida del lino, conferisce una mano più “sostenuta”. Viene proposta in un’unica variante, nella sua tonalità naturale. Come un aliante (in inglese glider), si libra leggera.
17317 Breeze
Una tenda unita con ordito di lino e trama in bambù, un filato che entra per la prima volta in collezione. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. In una sola variante, non tinta. Una leggera texture di superficie crea un effetto orizzontale. Delicata come una lieve brezza.
17318 Piteraq
Una tenda unita con ordito di lino e, in trama, un filato di seta e cotone in mischia intima. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. Non tinta, è proposta in due tonalità naturali Porta il nome dei venti freddi della Groenlandia.
17319 Aloft
Una tenda di lino e lana, in una variante unica. La finissima lana bouclé in trama la rende morbida e cascante. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. Una tenda pronta a volare alto (in inglese aloft).
17320 Solano
Una tenda in puro lino. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. Della nuova collezione è l’unica tinta in pezza. Essenziale e raffinata, rivela un’estrema attenzione nello studio tonale. È la riedizione di Lichen de mer, best-seller di cui ripropone la variante bianca a cui sono stati ora aggiunti 7 nuovi colori.
Porta il nome di un caldo vento spagnolo.
17321 Etesian
Una tenda in puro lino tinto in filo e caratterizzata da una trama mélange. In grande altezza, può essere utilizzata in senso sia orizzontale che verticale. In cinque varianti, è l’evoluzione della tenda Cloud, già in collezione. Il nome rimanda al vento che da maggio a settembre soffia sull’Egeo.